Quella del sesamo è una pianta erbacea originaria dell’India e dell’Africa di cui consumiamo i piccoli semi. Tuttavia, i semi che troviamo in commercio non sono tutti uguali: i più diffusi hanno colore beige, mentre il sesamo nero è più raro.
A seconda del trattamento che il sesamo subisce, può apparire di colore più o meno chiaro e gusto più o meno intenso. Un color crema pallido indica che i semi sono stati decorticati, mentre quelli integrali si presentano con una sfumatura più scura.
Da aggiungere che anche la tostatura esalta, oltre al gusto, il colore: i semi tostati risultano più dorati di quelli semplicemente essiccati. A questo proposito, una singolare caratteristica dei semi di sesamo è che allo stato naturale sono piatti e divengono più paffuti e tondeggianti grazie alla tostatura. Dai suoi semi, sia al naturale che tostati, si possono preparare ricette che uniscono gusto e salute, e che vale la pena di portare in tavola.
Sesamo: un integratore naturale
I semi di sesamo contengono i preziosi acidi grassi essenziali (PUFA). Inoltre, sono ricchi di proteine, vitamine del gruppo B, vitamina E, antiossidanti, fibre e costituiscono un’ottima fonte di minerali come il calcio (100 g di sesamo da soli coprono quasi l’80% del fabbisogno giornaliero) e poi fosforo, ferro, magnesio, manganese, rame e zinco. Da segnalare due sostanze uniche di questi semi: sesamina e sesamolina. Entrambe appartengono a un gruppo di speciali fibre benefiche chiamate lignani, utili per ridurre il colesterolo.
Semi in farina
Dal lieve aroma di nocciola, la farina di sesamo (in vendita nei negozi di alimentazione naturale) può essere utilizzata nella preparazione di pane, torte, biscotti e persino impasti per pizza. Ricca di fibre e proteine, è ovviamente, anche senza glutine. Miscelata alle altre farine idonee per i celiaci, arricchisce il gusto e la qualità nutrizionale degli impasti.
Ecco 10 ricette con i semi di sesamo, gustose e semplici.
