Facile, leggero e speziato questo menu vi porta nel cuore della cucina d’oriente, regalandovi profumi, sapori e colori di luoghi lontani…
Tra i tanti sapori da scoprire della cucina indiana, provate questo ingrediente prettamente orientale: il ghi, comunemente chiamato burro chiarificato. A differenza del burro comune composto per circa l’80% da grasso animale, il 18% d’acqua e per il 2% da proteine solide, il ghi è ottenuto separando le proteine solide dal grasso. Questo liquido è particolarmente indicato per la frittura grazie alla sua facile digeribilità e stabilità al calore. Come si prepara? A bagnomaria fate liquefare il burro senza farlo scurire. Non appena in superficie si sarà formata schiuma bianca, abbassate il fuoco e lasciate sobbollire il composto per circa un paio d’ore sino a quando non si formerà in superficie una pellicola sottile.
Ottenuto un liquido color oro pallido, si filtra oppure si può asportare la schiuma superficiale con una spatola. Il ghi ottenuto si può confezionare in barattoli e conservare in frigorifero per alcuni mesi.
Usato in cucina
Garam masala
È una miscela di spezie indiana in vendita nei negozi di cibi etnici.
Menu indiano
Buon appetito!