Una variazione primaverile della pasta al pesto: le linguine al pesto fresco di basilico con patate e barba di frate sono un primo senza latte e derivati, ricco di vitamine e clorofilla.
Pinoli, mandorle ed olio extravergine di oliva completano il piatto con grassi buoni e omega3. Sapete che l'unico olio che ha una bilancia favorevole agli omega 3 rispetto agli omega 6? Nel rapporto di 1 a 9!
Un parametro eccezionale, che lo elegge olio extravergine di oliva il re di tutti gli oli da cucina e privo di effetti infiammatori. Gli omega 6 infatti, se non correttamente bilanciati dagli omega 3, influiscono sull'infiammazione e su svariate patologie.
Istruzioni
- Mondate con cura la barba di frate e tuffatela in acqua bollente appena salata, lasciandola cuocere per 3-5 minuti. Scolatela bene e trasferitela in una zuppiera insieme a 2-3 cucchiai d’olio e agli spicchi di aglio tagliati a metà e privati dell’anima. Salatela leggermente, poi copritela e lasciatela insaporire mentre proseguite con la ricetta.
- Sfogliate il basilico, mettete qualche foglia da parte per la decorazione e trasferite le restanti nel mixer insieme con i pinoli, le mandorle, un pizzico di sale e 50 ml d’olio. Quindi tritate a più riprese fino a ottenere una crema più o meno fine a seconda dei gusti. Alla fine aggiustate di sale e di olio, mescolando con un cucchiaino.
- Mettete sul fuoco una pentola con l’acqua leggermente salata per la pasta. Mentre si scalda pelate le patate e tagliatele a cubetti di un cm circa di lato. Quindi tuffatele nell’acqua a bollore e lasciatele cuocere per 3-4 minuti prima di aggiungere le linguine. Prelevate un mestolino di acqua della pasta per stemperare il pesto, poi trasferite metà di questo nella zuppiera con la barba di frate.
- Scolate la pasta al dente insieme alle patate e versatela nella zuppiera, mescolatela bene con la barba di frate e poi amalgamate il restante pesto.
- Distribuite le linguine nei piatti e completate decorando con qualche foglia di basilico, qualche pinolo e un pizzico di pepe. Portate subito in tavola.
