I peperoni portano allegria sulla tavola con i loro colori brillanti, dal verde al giallo al rosso, ma anche il gusto fa la sua parte! I più interessanti dal punto di vista nutritivo sono i gialli e i rossi, soprattutto per chi non ha problemi digestivi e può mangiarli crudi, in insalata o nella famosa zuppa fredda spagnola, il gazpacho. È così che si può approfittare, oltre che dei caroteni, di una fonte gustosa di vitamina C, utile per la produzione di collagene e quindi anche per la luminosità della pelle. I caroteni resistono alla cottura, quindi chi ha problemi digestivi può scegliere di cuocere i peperoni interi in forno ed eliminare la pellicina esterna, una delle parti meno digeribili insieme ai semi e ai filamenti interni. Con i peperoni cotti e spellati in questo modo si prepara un pesto con il basilico, aglio e pinoli, ottimo per condire la pasta.
Come pulirli
I peperoni freschi hanno una buccia liscia, senza grinze e soda. Per pulirli, lavateli, eliminate il picciolo, divideteli per il lungo, togliete i semi e tagliate alla base le costole bianche interne, a volte molto piccanti.
Per farli ripieni, tagliate via il picciolo utilizzando un coltellino a punta e, lavorando attraverso l'apertura, cercate di eliminare i semi e le costole che potete raggiungere senza spaccare. il peperone.
Se dovete arrostirli (preferite le varietà carnose), metteteli interi sulla griglia del forno a 200 °C o sulla bistecchiera o direttamente sul gas, e lasciateli cuocere per 20-25 minuti, facendogli fare un quarto di giro ogni 5-6 minuti finché la pelle non sarà gonfiata o bruciata. Fateli intiepidire avvolti in carta da pane, poi pelateli, togliete il picciolo, apriteli ed eliminate semi e costole.
E adesso cuciniamli in ricette saporite, leggere e perfette anche per le occasioni conviviali come il Ferragosto: antipasti, primi, secondi e contorni, tante proposte tra cui scegliere per rendere più invitanti i vostri menu.
