Ortaggi bianchi, per intenderci finocchi, cavolfiore, cipolle, porri, rape e molto altro, come cenerentole dell'alimentazione, una visione forse un po' forzata ma che rende bene l'idea che spesso si ha di questi cibi.
In un mondo a colori del resto è normale che il verde, il rosso e il viola (giusto per citare alcuni colori accesi) siano catalizzatori forti anche nella scelta di cosa acquistare e nella considerazione e convinzione rispetto al carico di elementi positivi presenti.
Nella realtà non è così perché ogni alimento vegetale, a prescindere dal colore che ha, porta in dote specifiche e alte componenti protettive e parzialmente curative.
E per riabilitare queste cenerentole della tavola arriva in aiuto la bella ricerca portata avanti da ricercatori dell’Università del Zhejiang, in Cina e pubblicata sull’European Journal of Cancer come già raccontavo ieri.
La quale ci racconta come questa categoria di ortaggi specifici è un vero toccasana nei confronti dello stomaco svolgendo un'alta azione protettrice.
Una conclusione arrivata dopo una metanalisi di ben 76 studi diversi riguardanti il rapporto tra alimentazione e tumore dello stomaco.
L'elemento più rilevante è stata la constatazione di come il consumo abbondante di ortaggi bianchi, tutti gli ortaggi bianchi, risultava chiaramente collegata a una riduzione del rischio di ammalarsi di tumore allo stomaco di ben il 33%.
Quindi se avete a cuore il vostro stomaco deliziatevi il più possibile con gli ortaggi bianchi a cominciare ad esempio dal cavolfiore che non a caso era protagonista della mia ricetta uscita sul Corriere della Sera di ieri accanto all'articolo divulgativo di salute.
E che oggi vi riporto integralmente sul blog, sperando di farvi cosa gradita e soprattutto utile!!!
Cavolfiore a vapore con pesto di valerianella
Ingredienti per 4 persone:
- 800 g circa di cavolfiore bianco,
- 2 foglie di alloro,
- 100 g di valerianella,
- 1 spicchio d'aglio,
- 30 g di mandorle sgusciate e pelate,
- 2 cucchiai di parmigiano grattugiato,
- olio extravergine d'oliva,
- sale
Preparazione
- Dividere il cavolfiore in piccole cimette e lavarlo con cura, disporlo in un cestello e cuocerlo a vapore per 10 minuti circa aromatizzando l'acqua di cottura con le foglie di alloro.
- Nel frattempo mondare la valerianella eliminando la radice finale, se necessario lavarla avendo cura però di asciugarla bene.
- Frullarla con l'aglio sbucciato, le mandorle tritate grosse e il formaggio fino a rendere tutto una pasta verde uniforme da trasferire in una ciotola.
- Solo a questo punto aggiungere 3-4 cucchiai di olio.
- Scolare il cavolfiore e mettere direttamente le cimette calde nei piatti lasciando un buco centrale in cui disporre il pesto verde.