Ha i colori dell'estate la copertina del numero di giugno di Cucina Naturale appena arrivato in edicola. E l'allegro giallo-arancio dei fiori di zucca rivela la presenza di caroteni, gli antiossidanti che in questo periodo diventano ancora più importanti. Tanto che l'intero servizio delle Ricette di stagione del numero ha come titolo "La tavola del sole" ed è un menu coloratissimo e ricchissimo delle sostanze antiossidanti preziose per proteggere la pelle dai raggi solari. Dalla primavera in poi, difatti, diventa particolarmente opportuno seguire un’alimentazione in grado di apportare tutti i nutrienti necessari per permettere alle pelle di resistere meglio all’azione del sole favorendo un’abbronzatura ottimale. Ormai è noto che tra gli effetti collaterali dell’esposizione alla luce solare, c’è una diminuzione delle naturali difese antiossidanti della cute, con la conseguente crescita dei radicali liberi, molecole che provocano danni alle cellule a vari livelli. I radicali liberi accelerano i processi di invecchiamento cutaneo, ma possono anche danneggiare il DNA, favorendo la comparsa di tumori. Perciò l’assunzione con la dieta di sostanze antiossidanti può aiutare l’organismo a difendersi meglio dallo stress solare. A tale proposito esistono numerosi studi che hanno testato l’azione protettiva sull’eritema solare dei caroteni, assunti direttamente dagli alimenti per periodi prolungati (10-12 settimane).
Lo stile mediterraneo è amico per la pelle
Il consiglio generale per assicurarsi una pelle bella e in salute è quella di seguire una dieta mediterranea, equilibrata e perciò particolarmente contenuta in grassi saturi, alcolici e zuccheri. Ecco più in dettaglio le caratteristiche che deve avere l'alimentazione.
- Deve prevedere almeno le famose cinque porzioni al giorno tra frutta e verdura, variandone qualità e colori per assicurarsi le diverse sostanze antiossidanti.
- L’olio extravergine di oliva come sempre è il condimento principale: non va dimenticato che le membrane delle cellule cutanee sono costituite da acidi grassi. Oltre alla perfetta composizione in grassi, l’extravergine contiene antiossidanti come la vitamina E e i polifenoli: la dose media è di tre cucchiai al giorno da suddividersi nei due pasti principali.
- Anche piccole porzioni di frutta a guscio come noci, mandorle o nocciole (20-30 g al giorno massimo) sono un nutrimento per la pelle, grazie al contenuto di vitamina E e degli acidi grassi essenziale (omega 3 e omega 6).
- Consumare i cereali integrali, specie sotto forma di chicchi, è importante: sono una buona fonte di vitamine B, importanti per lo stato di nutrizione della pelle e delle mucose; inoltre il miglio, grazie al contenuto di acido silicilico (ma non solo) è un ottimo rinforzante di pelle, capelli e unghie.
- Alimenti proteici, quali scegliere? Quelli vegetali come i legumi e derivati, oltre a essere una buona fonte di proteine e di vitamine (biotina, gruppo B) utili per la pelle, contengono zinco, minerale prezioso per la salute della pelle; anche i fitoestrogeni della soia sono benefici per la pelle della donna, l’ideale sarebbe consumarli almeno 3 volte alla settimana. È invece di due-tre volte a settimana la frequenza del pesce, nota fonte di acidi grassi essenziali (omega 3) dalla formidabile azione antinfiammatoria, antiossidante e antisecchezza per l’epidermide, e di altre sostanze nutritive utili per pelle e capelli: vitamine B, ferro, rame, selenio, zinco (presente in particolare nei frutti di mare). Tra i latticini, preferibilmente magri, l’ideale sarebbero quelli ricchi di fermenti lattici utili per la salute dell’intestino, che è collegato con la salute della pelle, come lo yogurt o il kefir, la frequenza può essere quotidiana.
- Bere, bere, bere. In estate, a causa dell’aumento della traspirazione aumenta il fabbisogno d’acqua, e quindi bisogna bere di più. Perciò, senza aspettare di essere assetati - sensazione che si prova quando la disidratazione è già cominciata – meglio ricordarsi di bere almeno due litri d’acqua al giorno, sotto forma anche di spremute, tè, tisane, centrifughe, spremute e così via.