Ingredienti
Per persone
- 6 Finocchi
- 300 g Sarde fresche
- 4 Topinambur
- 1 cucchiaio Semola
- Uova
- 20 g Pinoli
- 20 g Uvetta sultanina
- 1 Cipolla di Tropea
- 1 Carota
- 1 spicchio Aglio
- 1 cucchiaino Curcuma
- 1 bicchierino Brandy
- Olio di oliva extra vergine
- Sale
- Pepe nero
Istruzioni
- Acquistate preferibilmente sarde già pulite, eliminate le squame sotto un getto di acqua corrente e asciugatele con carta assorbente. Affettate finemente i finocchi, dopo averli lavati sotto l’acqua corrente e mettete da parte le loro barbe. Affettate anche i topinambur, dopo averli lavati e sbucciati.
- Tritate insieme le barbe dei finocchi, la cipolla, la carota e l’aglio sbucciati e soffriggeteli in una casseruola con quattro cucchiai di olio extravergine insieme a quattro sarde, l’uvetta precedentemente ammollata in un bicchiere di acqua tiepida poi scolata e strizzata e i pinoli. Mescolate schiacciando le sarde per farle disfare.
- Unite finocchi e topinambur dopo due minuti e rosolateli a fuoco alto per altrettanto tempo: bagnate con un bicchierino di brandy, fatelo evaporare, salate e versate una tazza d’acqua bollente in cui avrete sciolto un cucchiaino di curcuma.
- Fate cuocere per 5-6 minuti aggiungendo altro liquido se il brodo si asciuga troppo e spegnete lasciando il tutto molto croccante. Aggiungete una macinata di pepe nero in grani regolandovi in base ai vostri gusti.
- Infarinate le sarde, passatele nell’uovo sbattuto e friggetele in olio bollente per non più di 2 minuti per parte. Asciugatele su carta da cucina e spruzzatele di sale. Versate un mestolo di finocchi in ogni piatto, accomodateci sopra le sarde calde e servite.
Note
In questa zuppa, per reggere l’impatto con il sapore deciso delle sarde, serve un
bianco intenso e caratteriale come il Verdicchio di Matelica.