Ortaggi e pesce: una sana alleanza


La varietà di gusto e le proprietà nutritive degli ortaggi di stagione, si legano perfettamente alla ricchezza di sapori e sostanze antiossidanti del pesce. Un binomio che regala gusto, leggerezza e salute per piatti adatti alle tavole dell'estate, di facile preparazione. 

Gustatevi queste 6 pietanze a base di verdure e pesce tratti dal ricettario di "Cucina Naturale": Sarde al limone con verdure trifolate e salsa al basilico - Cupolette rosse di peperoni e tonno - Fagottini di zucchine con pesce al basilico - Gran piatto di ortaggi e pesce allo zenzero - Insalata light di seppie con ortaggi al forno e pomodorini - Insalata di salmerino e gamberi d'acqua dolce al bagnetto verde

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La dieta mediterranea promuove il consumo di ortaggi, soprattutto di stagione, meglio se biologici e a filiera corta, per le loro indubbie proprietà nutrizionali. Una dieta equilibrata, se si prescinde da rispettabili scelte etiche come quelle vegetariane, e vegane, consiglia anche il consumo di porzioni di pesce, almeno due volte a settimana. A patto  che sia freschissimo, di stagione, e di provenienza da mari italiani.

Con questi due ingredienti della tradizione mediterranea si possono realizzare infiniti e squisiti abbinamenti. Se sulle verdure ci siamo molte volte dilungati per suggerirvi acquisti di qualità e metodi di cottura per preservare tutte i loro preziosi nutrienti, è assai importante  saper  riconoscere qualità e freschezza nell'acquisto di pesce.

Pesce

Consigli per gli acquisti
La freschezza passa attraverso i nostri sensi, vista, olfatto e tatto. Al pescivendolo chiedete sempre la provenienza del pesce che comprate. In pescheria troppo ghiaccio può essere utilizzato per mantenere il più possibili le carni del pesce sode che altrimenti rivelerebbero il contrario. Per riconoscere se il pesce è pescato o d'allevamento lo si può verificare sui pesci interi quando ne lfegato vi è presente del cibo. I pesci d’allevamento, infatti,  sono tenuti a digiuno per un giorno prima di essere pescati.
Vista - 
La pelle del pesce deve risultare brillante e lucida. Quello decongelato ha invece una pelel opaca.  Il colore del pesce fresco ha sfumature verdastre eriflessi cangianti che possono variare a seconda della luce. Le branchi devono essere di un rosso vivo, assumono un colore tendente al giallo mana mano che passano i giorni dal momento del pescato.. L'occhio del pesce deve essere vivivo e un po' sporgente.
Olfatto - E' importante che il pesce emani un profumo di mare, di salsedine. L'odore tipico di ammoniaca è un segno inequivocabile che il pesce non sia fresco. 
Tatto - Il pesce quando è fresco risulta vischioso e scivoloso al tatto. Anche la rigidità della carne ne conferma la freschezza, e deve essere anche ben aderente alla lisca.

Pulizia del pesce
Una volta scartate le interiora, lavate il pesce sotto l’acqua corrente. Se dovete  infornarlo o friggerlo, asciugatelo, però,  prima con carta da cucina. Se cucinate un pesce che ha le squame, eliminatele utilizzando un coltello (o lo  squamapesce) passato in senso inverso alla disposizione delle squame, cioè dalla coda alla testa. Se volete cucinare un pesce al sale, però,  le squame non vanno tolte.

 






Ortaggi e pesce: una sana alleanza - Ultima modifica: 2015-06-12T00:00:00+02:00 da Redazione

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