Il giorno dopo la bella serata di degustazione di cui parlavo ieri sono andato a visitare la mostra della ciliegia di Maser, una manifestazione giunta alla ventiduesima edizione che ancora non avevo avuto modo di frequentare.
Gran parte delle bancarelle e attrazioni sono poste in un grande prato ben allestito e organizzato esattamente di fronte alla splendida villa di Maser seconda per magnificenza ed eleganza solo alla “Rotonda” di Vicenza tra quelle a firma Palladio e patrimonio dell'Umanità UNESCO.
Una villa in effetti spettacolare che vale senz'altro la pena di visitare se vi trovate da quelle parti visto che è aperta tutto l'anno con un elegante cortile di entrata ricco di rose, glicine e bignonie rampicanti che da il benvenuto e lascia subito intuire il valore di una villa ben conservata e con sale affrescate da Paolo Veronese.
Se volete avere più informazioni andate qui nel sito dedicato alla villa.
La festa della ciliegia prevedeva diversi appuntamenti, dalla sfilata delle associazioni con costumi a tema, alla classica banda, a un simpaticissimo e ironico gran premio di sputo, si avete capito bene sputo, inteso come fuoriuscita dalla bocca del nocciolo delle ciliegie.
Scopo mostrare la propria potenza o precisione nello sputo del nocciolo di ciliegia (familiarmente detto “osso”), il tutto basato (incredibile!!) su precise regole internazionali.
In ogni caso davvero divertente devo dire, all'interno della manifestazione ho assaggiato meglio e comprato le ciliegie del posto, come dicevo ieri per quanto quest'anno un po' più aspre del solito molto buone e carnose, con quel velo di acidità si potrebbero fare eccellenti piatti salati.
E a questo proposito come promesso vi presento una mia ricetta che vede la ciliegia protagonista in prima persona in un sfizioso antipasto.
Per concludere però il discorso della mostra sulla ciliegia di Maser personalmente la consiglio, sarà per il contesto architettonico prestigioso che l'accompagna ma rispetto a altre manifestazioni mi è sembrata più famigliare e gioviale.
Ora eccovi la ricetta.
Bocconcini di ricotta con ciliegie e panatura di nocciole
Ingredienti per 4 persone:
- 20 piccole ciliegie,
- 50 g di scamorza affumicata,
- 1 mazzetto a scelta di basilico, maggiorana o erba cipollina freschi,
- 400 g di ricotta fresca di pecora,
- 1 cucchiaio di semi di papavero,
- 60 g di nocciole sgusciate e tostate,
- 2-3 cucchiai di farina di mais,
- 1 cucchiaino di capperi sottosale,
- 100 ml di yogurt magro,
- 100 g di lattughino,
- olio extravergine d'oliva,
- sale
Preparazione
- Lavare, asciugare e eliminare il picciolo delle ciliegie, snocciolarle cercando di non dividerle a metà, tagliare la scamorza affumicata a dadini della stessa dimensione del nocciolo delle ciliegie e metterla al loro posto ricomponendo parzialmente il frutto.
- Lavare, asciugare e tritare velocemente l’erba aromatica scelta, metterla in una ciotola e aggiungere la ricotta, un pizzico di paprica e i semi di papavero, mescolare fino a ottenere una crema omogenea.
- Tritare finemente le nocciole tostate e mescolarle con la farina di mais, prelevare un cucchiaino abbondante della crema di ricotta e arrotolarla nelle mani leggermente oliate, formare un incavo centrale, sistemare una ciliegia e richiudere formando una pallina.
- Terminate le ciliegie impanare delicatamente le palline nel composto di nocciole e metterle in un vassoio, lavare con molto cura i capperi e tritarli, metterli in una ciotola e mescolarli con lo yogurt e 2-3 cucchiai di olio.
- Lavare e affettare finemente il lattughino, stenderlo sul fondo di 4 piatti piani e condirlo con la salsina di capperi, adagiarvi sopra le palline di ricotta e servire.
Peccato non aver saputo prima di questa festa, Vicenza è vicina e una capatina potevo farcela.
Per la ricetta, è sicuramente interessante, ma ha troppi latticini per me … vabbè le ciliegie le mangerò nature 🙂
Be magari lo tieni presente per l’anno prossimo. Come festa è molto simpatica e in genere a maggio le giornate belle e con sole sono la maggioranza. Si è vero la ricetta è ricca di latticini, ma ho provato queste ciliegie di cui parlo nel post anche in un’insalata mista con semi di girasole, sesamo e zucca tostati, ci stavano proprio bene senza per questo dover usare formaggi e company.
A presto
Giuseppe
Come e’ interessante questa ricetta con ciliegie. Per questo anno forse e’ tardi, l’anno prossimo si fa’ pero.
Mi piace molto il tuo blog, l’ho trovato adesso e lo seguiro.
Mi piacciono i tuoi abbinamenti di ingredienti e anche’ la parte estetica deli piatti.
tanti saluti da Slovenia
Lyuba
Benvenuta Lyuba, grazie dei complimenti, sono andato a vedere il tuo blog, interessante anche se non capisco la lingua per cui ho più o meno intuito di cosa parli nelle ricette.
Saluti a te e alla Slovenia.
A presto
Giuseppe