L’immortalità dell’uomo-cibo

Crema di melanzane al profumo mediterraneo 518

Crema di melanzane al profumo mediterraneo 318Ogni promessa è debito ed eccomi qui a onorare l'ultima fatta in ordine di tempo, per meglio dire quel particolare passaggio esistente all'interno della ricetta realizzata il 14 agosto in occasione dell'evento dedicato a Angelo Vassallo e in generale alla cucina mediterranea.
La ricetta principale è più articolata e come promesso vedrà la luce il giorno del ricordo, il 5 settembre, ma anche la mousse di melanzane “single” di per se è un ottimo “intrattenimento organolettico”!

Questo modo di preparare le melanzane credo sia antico quanto il mondo o per meglio precisare da quando lo strumento forno come sistema di cottura dell'uomo ha fatto la sua comparsa.
Non si poteva che istintivamente allora approfittare del calore di questa tecnologia e non sprecarlo per nessun motivo al mondo, così poteva essere la norma per le genti del sud mettere delle melanzane intere a cuocere per il tempo necessario ad ammorbidirle e poi sfruttare la loro cremosa polpa come base per mille cose diverse.
Così magari finito di cuocere il pane o altro nello stesso forno trovavano spazio melanzane intere come anche cipolle, patate e tutto quello che l'ingegno poteva suggerire.
Per me rifare e mettere mano ogni volta a queste elementari preparazioni di veneranda età significa moltissimo, il legame con l'ingegno semplice di chi ci ha preceduto e lasciato attraverso il cibo la sua testimonianza è sempre un emozione bellissima e penso di essere molto fortunato nel poterla rivivere nei piatti che propongo.
In cucina il contatto con il passato rimane un elemento determinante e questo è un altro aspetto esemplare di questo lavoro, la sua autentica bellezza.
Molto, molto lontana dal concetto di sola apparenza e avanguardia fine a se stessa.
Per quanto mi riguarda anche il fortissimo legame che ho con l'olio da olive è un altro elemento di raccordo con il passato e far rivivere l'olio nei piatti significa far rivivere la poesia dell'uomo e la sua più intima espressione rendendola attuale malgrado il tempo.
Una sorta di immortalità dell'uomo-cibo.
La stessa che ritroviamo nella ricetta che vi presento.
E nel gustarla provate a sforzarvi di ascoltare mentre la farete roteare in bocca, sentirete il calore delle persone che ci hanno preceduto, le loro gioie e le loro risa frutto della soddisfazione di mangiare lo stesso piatto.

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Crema di melanzane al profumo mediterraneo

Crema di melanzane al profumo mediterraneo 518

Ingredienti per 4 persone:

  • 2 melanzane medie,
  • 1 cucchiaino di buccia di limone grattugiata,
  • 1 mazzetto di basilico fresco,
  • ½ spicchio d'aglio,
  • olio extravergine d'oliva,
  • sale

Preparazione

  1. Lavare con cura le melanzane, asciugarle, disporle su una teglia e metterle a cuocere nel forno caldo a 190 gradi circa per 20 minuti di media rivoltandole spesso.
  2. Testare con uno stuzzicadenti la cottura della polpa interna delle melanzane e se ben morbida toglierle dal forno lasciandole completamente raffreddare.
  3. Nel frattempo preparare la buccia di limone, pulire il basilico, lavarlo, asciugarlo e tritarlo velocemente insieme all'aglio sbucciato proteggendolo subito con alcuni cucchiai di olio d'oliva.
  4. Sbucciare le melanzane eliminando le estremità e tagliare o ridurre la polpa a filetti versandola in una colapasta in modo da fargli perdere l'acqua interna.
  5. Trasferirla in un frullatore con l'olio al basilico, la buccia di limone (eventualmente anche un po' di succo se piace) e un pizzico di sale, frullare fino a ottenere una crema da equilibrare a piacere con altro olio e sale.
  6. Spremerla nei piatti decorando con filetti di cipolla rossa in agrodolce e pomodorini, accompagnando con crostini di pane tostati al forno.
L’immortalità dell’uomo-cibo - Ultima modifica: 2015-08-19T22:37:27+02:00 da Giuseppe Capano

1 Commento

  1. Buona sera Giuseppe, mi è piaciuto molto il crostino di venerdì alla festa, che farò appena possibile e lo mangeremo ricordandoti con simpatia. Un saluto , EDI .

    • Ciao Edi,
      grazie di aver apprezzato e prima ancora di avermi fatto con molto piacere visita.
      Spero che la festa sia stata di vostro gradimento e il viaggio ne abbia valsa la pena.
      Confido avremo modo di rivederci prima, altrimenti il prossimo agosto se vi va ci rivedremo in maremma!!!
      A presto
      Giuseppe

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