Si lo so che con il cavolfiore siamo ai limiti dei confini stagionali, ma dovete ammettere che il freddo di questo particolare mese di aprile lo rende ancora ben adatto per preparare qualche sfizioso manicaretto non troppo invadente.
E raccontando nell’ultimo post della besciamella l’abbinamento estremamente classico con il cavolfiore vede la realizzazione della sua versione gratinata, profumata, gustosa e riscaldante.
La quale porta credo a tutti passati ricordi di infanzia dove se non era proprio il cavolfiore, sicuramente altra verdura sarà stata ricoperta dalla bianca salsa, arricchita con formaggio grattugiato e poi passata in forno fino a dorare.
La ricetta in questa veste più attenta e equilibrata è uscita a dire il vero per un importante quotidiano nazionale a mia firma all’interno di un articolo che parlava del ruolo del calcio (naturalmente parlo del sale minerale!) come forma di prevenzione nelle calcolosi renali.
Un tema in realtà complesso che al limite potremo approfondire in seguito, per praticità possiamo dire che il legame ed il motivo della ricetta era che sia il latte che il cavolfiore, in sinergia, assicurano fonti di calcio preziose e interessanti.
Sempre che poi le dosi di grassi o altri elementi destabilizzanti non ne vanificano la presenza, ma questo lo diamo per scontato in una cucina che guarda al benessere oltre che al piacere.
Per concludere e quindi passarvi la buona ricetta vediamo come una versione di besciamella equilibrata può ancora svolgere un ruolo importante nei nostri piatti.
Non lasciando per altro nessuno escluso, inutile che vi ricordi infatti che se non volete usare latte normale potete ricorrere a una qualsiasi bevanda vegetale, utilizzare della farina di riso per ovviare al problema glutine e sostituire il formaggio con dei semi oleosi sapidi!
Cavolfiore gratinato al profumo di maggiorana
Ingredienti per 4 persone:
- 800 g di cavolfiore,
- 500 ml di latte,
- 2 cucchiai di farina di riso,
- 3 cucchiai di olio d’oliva,
- 25 g di parmigiano grattugiato,
- ½ cucchiaino di maggiorana secca,
- noce moscata,
- sale
Preparazione
- Pulire e dividere in piccole cimette il cavolfiore, lessarlo o cuocerlo a vapore per 10-15 minuti, scolarlo e disporlo in una pirofila rivestita da carta da forno.
- Scaldare il latte senza lasciarlo bollire e in un’altra pentola scaldare leggermente anche l’olio, aggiungervi la farina, amalgamare bene il tutto e lasciare riposare lontano dal fuoco qualche minuto.
- Introdurre il latte, mescolare bene con la frusta e rimettendo la salsa sul fornello addensarla portandola ad ebollizione, salarla, profumarla con la maggiorana e un poco di noce moscata grattugiata.
- Versare la salsa sul cavolfiore e cospargere la superficie con il parmigiano, gratinare in forno caldo a 200 gradi per 10 minuti circa.