Il sapore dolce nelle preparazioni di pasticceria non deve necessariamente arrivare da specifici dolcificanti esterni, anzi una buona norma è fare in modo che tra gli ingredienti ci siano elementi particolarmente dolci di per se, al limite si provvede a un minimo rinforzo del loro aroma attraverso piccole aggiunte di dolcificante.
Non sempre è possibile ovviamente, in molte paste di base ad esempio composte da sole parti secche, grassi e eventuali uova diventa assai difficile fare a meno di zuccheri e compagni, anche se si può sempre limitare di molto la loro percentuale rispetto allo standard o utilizzare quelli meno compromettenti a livello nutrizionale.
La pasticceria tradizionale poi basa molto su queste aggiunte di dolcificanti esterni e probabilmente ha poco senso cercare di limitare la loro presenza in quell'ambito, piuttosto siamo noi a dover limitare il loro consumo con più saggezza.
Ciò non toglie che tutte le volte che è possibile è però buona norma seguire la prassi di utilizzare, ad esempio, la naturale componente dolce della frutta per caricare di aromi piacevoli biscotti, torte, creme e tanto altro.
Frutta che può essere dolce o più frequentemente secca per via della sua concentrazione fortemente maggiore di zuccheri naturali.
La ricetta che vi presento oggi è una delle tante che cerca con successo di percorrere questa strada basando la sua forza come prima cosa sull'uvetta, un comunissimo ingrediente ben sfruttabile allo scopo.
In suo aiuto arrivano le mandorle il cui aroma viene accentuato dalla tostatura, della ottima farina integrale carica di sapori oltre alle preziose fibre e tantissime altre sostanze positive, dell'olio d'oliva un nettare che per quanto sorprenda porta enormi benefici (non solo nutrizionali) ai composti di pasticceria, in particolare se di impostazione diciamo "rustica" come queste simpatiche ciambelle.
Il cui unico difetto, se così possiamo definirlo, è seguire una lievitazione diretta, molto meglio sarebbe stato trovare una metodologia indiretta e magari a base di lievito madre.
Ma non sempre si è nelle condizioni di fare tutto a regole d'arte e onestamente quello che interessava qui era piuttosto puntare all'eliminazione della forte dose di zucchero che in origine si sarebbe dovuta usare seguendo la ricetta di riferimento scelta come sperimentazione.
Per cui un passo alla volta, ci sarà tempo di migliorare l'impasto e magari trovare soluzioni con lievito madre e altre possibili migliorie.
Nel frattempo "accontentatevi" di queste.
Nota: i più attenti noteranno dalla foto che alcune ciambelline hanno delle tracce di zucchero in superficie, non sono riuscito a frenare la tentazione di sperimentarne alcune con un po' di zucchero sopra, certi vizi sono duri a morire!!!
Ciambelline all’uvetta e mandorle
Ingredienti per 10 persone:
- 5 g di lievito di birra,
- 200 g di farina bianca,
- 200 g di farina di integrale,
- 250 g di uvetta,
- 150 g di mandorle sgusciate e pelate,
- 50 ml di olio extravergine d'oliva,
- 2 cucchiai abbondanti di miele d’agrumi,
- sale
Preparazione
- Sciogliere il lievito in 200 ml circa di acqua tiepida, mescolare le due farine insieme e disporle a fontana su una spianatoia mettendo nel mezzo il lievito con tutta l’acqua, il miele e l’olio.
- Impastare a lungo fino a ottenere un impasto morbido, disporlo in una larga ciotola, coprirlo e lasciarlo lievitare al caldo per almeno 4-5 ore.
- Nel frattempo mettere a bagno l’uvetta in acqua tiepida, tostare le mandorle nel forno caldo a 160 gradi per 5 minuti, raffreddarle e frullarle finemente.
- Scolare l’uvetta dall’acqua di ammollo e strizzarla accuratamente, unirla insieme alle mandorle all’impasto lievitato e lavorare fino a inglobare i due ingredienti, se necessario unire un poco di farina.
- Formare dei rotolini lunghi 10-12 cm e unirli alle estremità ottenendo delle ciambelline da stendere in una teglia rivestita da carta da forno e far lievitare al caldo per 30 minuti.
- Cuocere nel forno caldo a 190 gradi per 15 minuti circa.
ottime chef . grazie mille buonissime. ciao cry68
Ciao Cry,
grazie a te, sei sempre super affidabile con le prove, riscontri per me molto importanti.
Se poi mi dici che erano buonissime non posso che essere super contento.
Buone ciambelle e a presto.
Giuseppe