Un primo piatto molto originale che associa il gusto leggero e profumato del riso basmati al sapore deciso delle olive, della rucola e dello zafferano, il tutto accompagnato da una delicata salsa alle mandorle
Ingredienti
Per persone
- 300 g Riso basmati
- 250 g Fagioli -Cannellini secchi, cotti
- 70 g Olive verdi
- 40 g Mandorle
- 30 g Mollica
- 1 mazzetto Rucola
- 2 Cipolle bianche
- 2 spicchio Aglio
- 2 foglia Alloro
- 1 bustina Zafferano
- 600 ml Brodo
- 250 ml Latte
- 8 cucchiaio Salsa di pomodoro
- Vino bianco
- Olio
- Sale
Istruzioni
- Dividete le cipolle in 8 spicchi, mettetele in un pentolino con 4 cucchiai d’olio e l’alloro. Coprite e rosolate a fuoco basso per 25 minuti; bagnate, se necessario, con poco vino bianco, facendo sfumare.
- Tostate le mandorle in forno a 160 °C per 5 minuti. Mettete a bagno la mollica in 200 ml di latte.
- Frullate le cipolle cotte (dopo aver eliminato l’ alloro) con un pizzico di sale, le mandorle, la mollica con il latte. Se serve aggiungete altro latte in modo da ottenere una salsa fine e fluida; conservatela al caldo.
- Tritate sia la rucola che le olive e scaldate la salsa di pomodoro. Tritate l’ aglio, rosolatelo con poco olio per 2 minuti a fuoco basso, unite i fagioli, salate, coprite e lasciate insaporire per 5 minuti. Aggiungete lo zafferano, mescolate e schiacciate la metà dei fagioli con una forchetta.
- Sciacquate il riso, mettetelo in una casseruola insieme al brodo e cuocete a fuoco basso a pentola semicoperta per 12-15 minuti, fino a quando tutto il liquido sarà assorbito. Lasciate riposare il riso per alcuni minuti, poi dividetelo in tre parti.
- Mescolate una parte di riso con la salsa calda di pomodoro, una parte con i fagioli e una parte con la rucola, le olive e poco olio. Pressate ciascuna in 4 formine a piramide. Sformate quindi nei piatti alternando i tre colori, ricoprendo il riso con la salsa di mandorle molto calda. Decorate, se volete, con punte di asparagi lessate o spicchi di carciofi trifolati. Servite subito.
Note
Il ricordo di mandorla è una delle caratteristiche del Verdicchio di Matelica, un bianco fresco e sapidissimo.