Gli involtini non sono solo di carne, ecco la nostra versione vegan: un secondo piatto molto buono, bello e particolare da portare a tavola in qualsiasi occasione
Ingredienti
Per persone
- 2 porri
- 150 g lenticchie verdi
- 2 carote
- 2 gambi Sedano
- 3 foglie Alloro
- 2 rametti Timo
- 10 grani pepe
- curcuma in polvere
- 2 cm Alga kombu
- mezzo bicchiere Vino bianco secco
- 1 cucchiaino Tamari
- olio d'oliva extravergine
- Sale
Istruzioni
- Tagliate le parti verdi dei porri e mettetele da parte. Eliminate le radici dalle parti bianche e ricavate 2 cilindri di circa 10 centimetri di lunghezza. Immergeteli, quindi, in acqua molto calda e lasciateli ammorbidire per 3-4 minuti. In questo modo sarà più facile sfilare le guaine più esterne. Ricavate una dozzina di queste ultime, che faranno da involucro.
- Preparate il brodo. Riunite in una pentola una carota, un gambo di sedano, 10 grani di pepe, le parti verdi e quelle avanzate dei porri, un pizzico di curcuma o il rizoma fresco, una foglia di alloro, l'alga e un litro d'acqua. Portare a bollore e fate sobbollire per una ventina di minuti.
- Riducete in dadini la seconda carota, il restante gambo di sedano e metteteli a rosolare per 10 minuti in una pentola con 3 cucchiai di olio, un rametto di timo e una foglia di alloro. Aggiungete le lenticchie e, trascorso qualche minuto, sfumate con metà del vino, lasciandolo evaporare. A questo punto versate gradualmente il brodo filtrato e proseguite per 35-40 minuti, finché le lenticchie sono cotte ma non sfatte né brodose. Aggiustate il sale a fine cottura, rimuovete gli odori e lasciate raffreddare (tenete da parte un po' di brodo dei legumi nel caso diventassero troppo asciutti).
- Amalgamate le lenticchie con la lattuga, quindi farcite con questo composto i cilindri di porro. Se vi sembrano troppo sottili e delicati, usatene due per ogni cilindro. Adagiateli quasi a contatto in una piccola teglia rivestita con carta da forno in modo che venga impedita la fuoriuscita della farcia. Infilate tra gli involtini l'ultima foglia di alloro e il secondo rametto di timo sminuzzati, spolverate con sale e pepe, quindi infornate a 160 °C per una ventina di minuti. Girate gli involtini almeno una volta durante la cottura e innaffiateli di tanto in tanto con il rimanente vino bianco.