I fiori sono il segnale del trionfo della bella stagione, ma molti si prestano a essere non soltanto ammirati e coltivati ma anche mangiati
5 ricette con i fiori: Insalata di belga alla menta con ciliegie e fiori - Involtini di calamaro ai petali di rosa - Torta di verdure con insalata di primule e valeriana - Biscottini di farro alla lavanda - Crostata di composta di fragole e albicocche con i fiori di sambuco
Abbelliscono il giardino, troneggiano sul balcone, rendono l’orto sempre bello e rigoglioso, ma avete mai pensato di usare i fiori anche in cucina? L’uso in cucina dei fiori risale a migliaia di anni fa, dalla civiltà cinese a quella romana alla greca. Molte culture usano queste meraviglie della natura nelle loro ricette tradizionali, pensiamo ai petali di rosa nelle preparazioni indiane. Aggiungere fiori nei nostri piatti può essere un buon metodo per dare colore, sapore e fantasia. Spesso vengono utilizzati in insalate o come guarnizione di dessert, ma l’uso creativo non ha limiti. Naturalmente bisogna sempre tenere resente che non tutti i fiori sono commestibili!
Buono a sapersi
• Sciacquare con cura le infiorescenze. Un forte getto d’acqua potrebbe danneggiare le consistenza e il sapore, in particolare per quelli di piccole dimensioni che rischiano maggiormente di impregnarsi. Provvedere dunque ad asciugarli subito in un canovaccio o in qualche foglio di carta assorbente.
• Durante la cottura, il loro aroma delicato può essere sopraffatto dai sapori forti degli altri ingredienti. Non cuoceteli a lungo, aggiungeteli a fine cottura e utilizzate buona parte delle infiorescenze a crudo, non solo per decorazione, ma per valorizzare il profumo e il sapore di ciascun piatto.
Ecco alcune delizie per il palato.