Pesce naturalmente e poi acqua, verdure, aromi, pomodori: ogni regione, quasi ogni paese ha la sua particolare ricetta di zuppa di pesce
5 ricette di zuppe di pesce: Zuppa di pesce con patate - Zuppa di pesce e frutti di mare - Zuppa di vongole - Zuppa piccante di scorfano e cozze - Zuppa ricca di pesce
Zuppa, souppe, soupe, supa… Una parola universale, quasi uguale in tutte le lingue, che rimanda alla semplicità di certe saporite minestre casalinghe a base di ingredienti semplicissimi, fra cui spiccano il pane, il brodo, le verdure, e altri aromatizzanti, diversi di volta in volta.
La ricetta della zuppa ha origini antiche, nel Medioevo si preparava con i resti del pane che i ricchi usavano, come una sorta di piatto, per contenere le vivande. Questo pane un po’ coriaceo assorbiva gli aromi di carne, pesce, intingoli e altri cibi che vi erano stati adagiati, veniva conservato dai servi, cotto a lungo nell’acqua e trasformato, per l’appunto, in zuppa.
Da piatto povero a esotica ricercatezza
Un piatto poverissimo, che nel corso del tempo la fantasia popolare ha elaborato e reso più appetitoso, integrando pane e brodo con legumi, verdure e un’infinità di ingredienti diversi a seconda del clima, delle regioni, della disponibilità di cibo. La zuppa di pesce è nata nelle zone costiere grazie alla creativa improvvisazione dei pescatori. Una volta la preparavano al rientro dalla pesca, un po’ rozzamente, cuocendo i pesci meno pregiati, che non potevano essere venduti al mercato, nell’acqua di mare, con un fuoco improvvisato sulla spiaggia, o addirittura, a bordo delle barche. Dai pescherecci la ricetta è arrivata fra le mura domestiche ed è entrata nel dominio femminile, addolcendosi e arricchendosi con aggiunte sapienti di spezie, verdure ed erbe aromatiche. Diversa di famiglia in famiglia, di paese in paese, di regione in regione, si è trasformata in un piatto casalingo.
I segreti di una buona zuppa di pesce
Ecco alcuni suggerimenti che potranno aiutarvi a preparare una zuppa a regola d’arte.
• Ci vuole, naturalmente, pesce freschissimo.
• Va pulito rapidamente e lavato con acqua.
• Il pesce va assortito in base alle disponibilità, ma sempre in gran varietà.
• Devono esserci pesci piccoli, interi con tanto di testa, e tranci di pesce grosso.
Veniamo alle spezie: meglio non esagerare altrimenti si rischia di neutralizzare il sapore delicato del pesce. La zuppa va servita caldissima, insieme a pane casereccio possibilmente raffermo e non tostato nel forno. L’ideale è cuocerla in pentole di terracotta e servita in piatti fondi, capienti, accompagnata da un buon bicchiere di vino…
Volete provare? Ecco qualche ricetta…