Ricette vegetariane
Ciliegie dolci e salate

ciliegie

Le rosse ciliegie danno il benvenuto all'estate, con il loro gusto inconfondibile e le preziose sostanze che contengono. Vale proprio la pena approfittarne e non farsele scappare, portandole a tavola non solo “nature” ma anche in golose preparazioni dolci e salate

Sono uno dei frutti più amati. E sembra sia così da secoli e secoli. Sì, perché le prime testimonianze dell’utilizzo delle ciliegie risalgono addirittura al 5000-4000 a.C. Sono stati i Greci i primi a coltivarle, mentre (stando a quanto raccontano Lucullo, Plinio il Vecchio e Varrone) furono i Romani nel 73 a.C. a portarle in Italia dalla città greca di Cerasunte (oggi Giresun, in Turchia).

Appartenenti al genere Prunus, si distinguono due specie botaniche di ciliegie, quelle derivate dal Prunus avium (la ciliegia dolce che ha origini tra il Mar Nero e il Mar Caspio) e quelle derivate dal Prunus cerasus (l’amarena).

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La Ferrovia di Puglia

Il calendario commerciale delle ciliegie è molto ampio in Italia, da nord a sud, e la Puglia è una delle regioni produttrici più importanti, visto che qui si trova il 60% delle superfici coltivate a ceraseti. In particolare, parliamo delle provincie di Bari (Bisceglie, Conversano e Turi) e della BAT (Barletta Andria Trani). Qui la varietà regina è la Ferrovia, una varietà dal nome leggendario. Secondo alcuni la prima pianta di questa cultivar è nata vicino alla stazione ferroviaria di Bisceglie, per altri, deriva dal mezzo con il quale veniva trasportata negli anni 40 e 50 in tutto il Barese: il treno appunto.

Uno spuntino ideale

Le ciliegie sono frutti di origine antichissima ma con vocazione moderna, visto che la praticità di consumo le rende adatte alle più svariate occasioni.
Oggi che l’attenzione alla salute mette in primo piano frutta e verdura, le ciliegie vincono due volte. Stiamo iniziando a consumarle come spuntino salutare, nelle pause a scuola, al lavoro o anche per strada. Uomini e donne, sportivi o sedentari, salutisti e golosi approfittano spesso delle ciliegie per concedersi uno spuntino salutare. Uno sfizio che non fa sentire in colpa e, soprattutto, mette di buon umore grazie al sapore, al colore e anche ai precursori della serotonina che contengono, sostanza che dona una sensazione di benessere.

Oltre che buonissime, dal punto di vista nutrizionale le ciliegie sono uno scrigno di virtù: contengono vitamina A, C e minerali tra i quali soprattutto ferro, poi calcio, fosforo, potassio, magnesio; non mancano neanche oligoelementi preziosi. Come le fragole, le ciliegie sono ricche di acidi organici importanti per le funzioni metaboliche, e di antocianine, potenti antiossidanti in grado di contrastare i radicali liberi.
Scarsi di calorie questi piccoli frutti si possono mangiare senza paura di ingrassare, infatti sono costituiti per 85% di acqua e contengono pochi zuccheri.

Adesso che le abbiamo conosciute meglio, usiamole per preparare deliziose ricette dolci e salate.






Ciliegie dolci e salate - Ultima modifica: 2021-06-18T08:29:50+02:00 da Redazione

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