E visto che ieri parlavo dell’ottimo bulgur potevo esimermi dal mettere sul blog una ricetta conseguente che ne valorizzasse al massimo la bontà di un derivato dal frumento che conserva tutta la carica aromatica iniziale grazie alla origine integrale?
Ovviamente no, tanto che la domanda di una ricetta è arrivata da più voci come ad esempio quella di Arianna che ama profondamente questo cereale e di istinto ne ha chiesto subito uno spunto per portarlo a tavola giocando con verdure, ortaggi e alimenti di stagione.
Mi è venuto in aiuto in questo un piatto creato a suo tempo in cui il bulgur è completamente attorniato da minuscoli chicchi e frammenti di broccoletti verdi, ortaggio di una bontà indicibile che solo una maldestra cottura può rovinare.
Io mi ostino per abitudine a chiamarli broccoletti verdi e del resto nella zona in cui abito sono venduti con questa dicitura, ma sarebbe meglio chiamarli broccoli verdi perché come spesso succede in Italia lo stesso nome può avere significati diversi a seconda del contesto locale.
Ad esempio in una sessione di riprese video che ho effettuato a Roma per broccoletti mi hanno portato delle cime di rapa (con una dose di buona ragione devo dire come poi mi hanno spiegato), mentre in trasferta in Calabria per realizzare alcune ricette non sapevano bene cosa portarmi perché come poi ho scoperto per loro quel tipo di ortaggio non si chiama broccoletto verde, ma broccoletto nero!!!
In ogni caso siamo al cospetto di una famiglia vegetale nobilissima che ha prerogative di salute enormi, volutamente nella ricetta è in dosi massicce che prevaricano il cereale perché nel crearla ne volevo un impronta forte.
Accompagna, contrasta cromaticamente e porta ulteriori aromi il pomodoro secco sottolio e già così il piatto poteva anche terminare siglando i sui semplici accostamenti con dell’ottimo olio da olive.
La presenza causale di alcune piccole mozzarelle in prova mi ha suggerito però un ulteriore passaggio e così il formaggio morbido si è lasciato profumare dal sensuale zenzero veicolato come al solito dall’olio, il miglior amplificatore di spezie e erbe aromatiche.
Una volta ben profumate sono state velocemente panate in sesamo nero, ma è inutile sottolineare che anche con altri semi avrebbero fatto la loro bella figura.
Ci sono poi altre piccole cose, ma a questo punto passo direttamente a far parlare la ricetta!
Broccoletti, bulgur e pomodori secchi con mozzarella panata al sesamo nero
Ingredienti per 4 persone circa:
- 500 g di broccoletti verdi,
- 200 g di bulgur,
- 1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato,
- 20 mozzarelline,
- 10 pomodori secchi sottolio,
- ½ cucchiaino di buccia di limone grattugiata,
- 2-3 cucchiai di sesamo nero,
- zenzero fresco per decorare,
- olio extravergine d'oliva,
- sale
Preparazione
- Pulire i broccoletti riducendoli in cimette molto piccoli, lessarli per 5 minuti circa in 1,2 litri di acqua bollente salata, scolarli con una schiumarola su un vassoio senza buttare la loro acqua.
- Recuperare 400 ml dell'acqua di cottura dei broccoletti e metterla in una pentola, aggiungere il bulgur e cuocerlo a fuoco basso per 10-15 minuti fino a fargli assorbire tutto il liquido.
- Nel frattempo mescolare insieme lo zenzero con 2 cucchiai scarsi di olio d’oliva e mettere a marinare le mozzarelline.
- Scolare bene dall'olio e tagliare a dadini i pomodori secchi, tritare grossolanamente i broccoletti lessati e con questi due ingredienti condire il bulgur pronto regolandolo di sale e completandolo con 1-2 cucchiai di olio a crudo e la buccia di limone.
- Stendere il bulgur nei piatti, impanare le mozzarelline nei semi di sesamo nero e metterle sul cereale a propria fantasia, completare con dello zenzero fresco tagliato in striscioline sottili dosandolo secondo i propri gusti e decorare a piacere.