Avena, che amica!


I fiocchi d'avena, interi o macinati, sono degli alleati preziosi in cucina. Fondamentali non solo per la preparazione del muesli, sono anche utilizzati per cucinare zuppe, secondi piatti originali e golosi dolci, un modo sfizioso per aggiungere più fibre alla dieta di tutti i giorni!

5 ricette con l'avena: Pancake di avena allo yogurt - Gnocchetti di avena in salsa di pomodoro - Passato di carciofi con fiocchi di avena - Tortino di verza e taleggio - Crostata di mele ai doppi fiocchi

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L’avena è un cereale che si prende cura del nostro corpo, dal fegato all’intestino, non scordandosi dell’apparato cardiaco e del sistema nervoso. In fiocchi, soffiata, in chicchi o in farina, mantiene importanti componenti come la crusca e il germe, le parti del chicco in cui si trovano la maggior parte delle sostanze cardioprotettive o cosiddette funzionali. L’avena si distingue, inoltre, per un tipo di fibra solubile, il betaglucano, che funziona come una vera e propria spugna: intrappola il colesterolo a livello intestinale formando un gel non assorbibile che attraversa l’intestino portando via questo grasso dall’organismo. Infine, è facilmente digeribile ed è particolarmente indicata anche per i convalescenti e per chi soffre di gastrite, colite o altri disturbi di digestione.

L’identikit dei chicchi

L’avena contiene 60-70% di carboidrati, 14% di proteine e il 7% di grassi, tra cui una significativa percentuale della salutare lecitina.
Segni particolari: vitamine del gruppo B, acido pantotenico, enzimi, minerali (in abbondanza calcio e fosforo), vari oligoelementi e un alcaloide, l’avenina, con effetto tonificante, energetico e riequilibrante del sistema nervoso. L’uso dell’avena è consigliato in caso di depressione, nervosismo e insonnia.

Una crusca di qualità

La crusca di avena può essere un’alleata quando vogliamo dimagrire, perché la sua aggiunta (nel muesli del mattino, ad esempio) aiuta ad aumentare la sazietà ma non l’apporto energetico. Inoltre, le fibre della crusca di avena, idratandosi con l’acqua contenuta negli alimenti, rendono più graduale l’assorbimento degli zuccheri, riducendo l’impatto glicemico del pasto con un effetto favorevole sul peso.
due consigli principali: sceglietela solo se di provenienza biologica e bevete sempre un bel bicchiere d’acqua. Quando la aggiungete ai cibi tenete presente che li renderà più cremosi. Per aumentare il suo effetto addensante, potete anche cuocerla, per esempio nel latte, per pochi minuti.

Scopriamo come utilizzarla in cucina





Avena, che amica! - Ultima modifica: 2016-02-09T00:00:00+01:00 da Redazione

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