Quando all’inizio di luglio avevo raccontato dei peperoni colorati di verde ricchi di clorofilla e tante altre benefiche sostanze positive mi ero ripromesso di riprendere il suggerimento sulla loro semplice preparazione e utilizzarlo per creare una base di condimento.
Con cui servire dei cereali in chicchi o della pasta, magari fredda, e renderli protagonisti, da soli o in compagnia dei loro diretti fratelli peperoni colorati, di una nuova ricetta.
Così è stato solo che complice un anomala ondata di basse temperature qui in montagna alla fine invece di preparare un primo piatto freddo li abbiamo degustati meglio in una versione calda e ancora più golosa di quanto immaginato.
Un’altra sorpresa non prevista è tata quella che una volta cotti in padella il verde iniziale dei peperoni è stato fortemente influenzato dal giallo e dal rosso dei cugini diretti pregiudicandone la presenza visiva come ben si nota dalla relativa fotografia.
Non che questo abbia formalizzato più di tanto gli assaggiatori intenti a sbaffarsi la succulenta pasta resa attraente grazie ai peperoni colorati e ancora più intrigante grazie all’aggiunta finale di uno dei formaggi di punta della produzione casearia Italiana, il gorgonzola.
Un elemento in più che in realtà si potrebbe anche evitare e realizzare senza grossi problemi una versione di pasta fredda condita con i buoni peperoni e al limite con una bella manciata di olive nere.
A voi la scelta, io intanto vi riporto la ricetta integrale che mi auguro avrete modo di gustare in santa pace durante il corso delle prossime vacanze estive!!!
Pasta estiva con peperoni mandorlati al forno
Ingredienti per 4 persone:
- 1 peperone rosso, 1 verde e 1 giallo di medie dimensioni,
- 60 g di mandorle sgusciate e pelate,
- 320 g di caserecce,
- 1 mazzo di basilico fresco,
- 120 g di gorgonzola,
- olio extravergine d'oliva,
- sale
Preparazione
- Mondare i peperoni dal picciolo e dai semi interni, dividerli a metà e lavarli con cura, quindi tagliarli in filetti e metterli direttamente in una placa rivestita con carta da forno.
- Aggiungere 2-3 cucchiai di olio d’oliva e mescolare, cospargere la superficie con le mandorle tagliate in scaglie grosse o tritate e cuocere nel forno caldo a 190 gradi per 10 minuti abbondanti.
- Nel frattempo lessare in abbondante acqua delle caserecce o altro formato di pasta simile, sfogliare il basilico e spezzettarlo tranne qualche foglia da usare come decorazione, dividere il gorgonzola in piccoli pezzi.
- Scolare la pasta al dente non troppo asciutta e in una zuppiera mescolarla con i peperoni al forno, aggiungere il basilico spezzettato e solo in ultimo il gorgonzola, dare un ultima mescolata e distribuire nei piatti decorando con le foglie di basilico intero.
- Per una versione fredda lessare al dente e raffreddare la pasta mescolandola con i peperoni freddi, escludere il gorgonzola sostituendolo con abbondante basilico fresco, olive nere e un poco di buccia di limone grattugiata.
buongiorno Giuseppe,
approfitto del blog per chiederti informazioni su di un tipo di zucca che ho acquistato “al buio” da un produttore locale di vegetali biologici: la zucca “spaghetti” (dovrebbe essere la Cucurbita pepo var. fastigata). In internet ho trovato alcune informazioni, certo, ma non possono competere con te
grazie e buon lavoro
Michele
Buonasera Michele, è un piacere risentirti.
Questa volta ti so dare poche informazioni, è una varietà di zucca che non amo in maniera particolare per cui ho realizzato pochissime cose giusto per sperimentare e provare un po’.
Credo già saprai che la sua cottura è abbastanza lunga, tradizionalmente lessata intera in abbondante acqua fino a 90 minuti; in forno divisa generalmente a metà poco meno di un’ora.
Una volta pronta si sfilaccia e si condisce, burro e salvia come suggeriscono in molti con magari del formaggio morbido da sciogliere, io preferisco indicare un bel trito di erbe aromatiche miste e aglio e un leggero soffritto in olio e più che del formaggio trovo più indicato una generosa dose di buon gomasio fatto da se.
Poi so che ne hanno fatte tante versioni diverse, ma come ti ho detto amando poco la varietà non mi sono mai interessato più di tanto.
Ma magari tu provandola mi potresti far cambiare idea dopo aver sentito come la trovi!!!
Grazie e buone vacanze se non già fatte (io si già finite purtroppo!)
A presto
Giuseppe
grazie Giuseppe, mi hai dato un bello spunto, ti faro’ sapere
Io ancora niente ferie, se ne parla dopo la prossima settimana
grazie ancora e a presto
michele