Spesso non ci svegliamo riposati neanche dopo il giusto numero di ore di sonno. Il sonno ristoratore si ottiene gestendo bene il tempo che lo precede, cioè le ore della sera. Le regole le sappiamo tutti: cena 3-4 ore prima di coricarsi, niente cibo da quel momento in poi, meno schermi possibili, nessuna attività altamente stimolante.
Ma la cena è fondamentale per regalarci il vero sonno rigenerante (abbiamo sicuramente provato tutti ad avere incubi o notti agitate dopo una mangiata o una bevuta eccessiva). Ecco gli alimenti che favoriscono il rilassamento con evidenze scientifiche dimostrate. Questa settimana dormiamo bene.
- Lattuga. Contiene una sostanza con proprietà letteralmente sedative (lactucarium) e il magnesio. Il magnesio è un alleato fondamentale del sistema nervoso e regola i livelli di cortisolo, e quindi dello stress. Utilizzatene le grandi foglie per avvolgere dei ripieni > wrap vegan di lattuga
- Bietole e spinaci sono altrettanto ricchissimi di magnesio e vitamina B6 che supporta la sintesi di serotonina. > Gnocchi con pesto di spinaci, involtini di bietole e coste
- Ciliegie. Sapete che sono fonti naturali di melatonina? Ne aumentano i livelli: le gustiamo sia salate in questa crema di bufala, sia dolci nella crostata di mandorle.
- Le mandorle, appunto: altra fonte importante di magnesio!
- Le patate novelle apportano potassio e carboidrati complessi, senza appesantire. > Patate novelle farcite con piselli
- E poi i semi di zucca, che contengono triptofano (essenziale per produrre melatonina) e regolano i cicli circardiani: ne facciamo un pesto veloce per condire gli spaghetti.
- Infine l'avena e il riso integrale: non solo contengono anch'essi quantità rilevanti di triptofano ma stabilizzano la glicemia evitandone i picchi che disturberebbero poi il sonno. Utilizzate il riso basmati integrale in questa bowl e trasformate una confezione di avena in una squisita pizza dolce, con fragole, yogurt e miele.