Una pastella leggera, croccante e senza glutine? Si può fare, e il risultato è sorprendente!
Questo frittino di champignon e salvia ne è la prova: una consistenza perfetta, croccante e dorata, e tutto il sapore di un antipasto fatto come si deve. La farina di riso rende la pastella avvolgente e friabile, perfetta per esaltare i profumi della salvia fresca e la tenerezza dei funghi. Serviteli ben caldi, come antipasto o per un ricco aperitivo.
Varianti gluten free alla pastella di riso
Niente farina di riso in dispensa? Nessun problema. Per una pastella senza glutine si possono usare anche:
– farina di mais fioretto, per un effetto più rustico e croccante
– farina di ceci, dal gusto pieno e perfetta per fritture saporite
– fecola di patate o maizena, da mescolare ad altre farine per una consistenza più leggera
Per quanto riguarda il liquido, oltre all’acqua frizzante ben fredda, è possibile aggiungere anche della birra senza glutine, che conferisce leggerezza e una piacevole nota aromatica.
Ingredienti
- 250 g Funghi champignon
- 40 g foglie di salvia grandi
- 220 g Farina di riso
- timo limone facoltativo
- 330 ml birra senza glutine molto fredda
- 14-16 Cubetti di ghiaccio
- Olio di girasole o altro per friggere
- Sale
Istruzioni
- Pulite i funghi e tamponateli bene con qualche foglio di pannocarta, quindi tagliateli per il lungo a fettine regolari, spesse un paio di millimetri. Di seguito asciugate bene anche le foglie di salvia dall’acqua del lavaggio.
- Versate la farina in una ciotola grande di vetro o acciaio e mescolatela con un bel pizzico di sale. Lavorando con una frusta a mano incorporate gradualmente la birra. Di seguito aggiungete i cubetti di ghiaccio e continuate a mescolare con la frusta finché sono sciolti, quindi completate con una presa di foglioline di timo limone, se piace. Alla fine la pastella deve avere una densità un po’ più liquida dello yogurt greco (nel caso, aggiungete altra farina o altro ghiaccio).
- Fate scaldare abbondante olio in una padella e, se avete un termometro, portatelo a 170 °C. Intingete nella pastella i funghi e friggeteli per un paio di minuti o finché sono dorati. Scolateli molto bene con una schiumarola su un vassoio ricoperto con più fogli di pannocarta per assorbire l’olio in eccesso.
- Immergete le foglie di salvia nella pastella e, una volta che l’olio è tornato a temperatura, tuffatene poche per volta nella padella. Appena galleggiano scolatele con una schiumarola e aspettate 30 secondi prima di immergerle di nuovo nell'olio bollente per altri 30.
- Scolate man mano le foglie di salvia accanto ai funghi e servite il frittino ancora caldo, eventualmente con un’ultima spolverata di sale.
