Le patate hanno un posto d’onore su tutte le tavole, dal Nord al Sud, amate all’unanimità. Con il loro gusto neutro e la piacevole consistenza morbida, sono molto versatili e danno ai piatti quella piacevole rotondità tanto gradita soprattutto le giornate sono più fredde.
Saziano e, contrariamente a quanti molti credono, non fanno ingrassare. Anzi, sono consigliate anche a chi segue diete dimagranti, a patto, ovviamente, di limitare i grassi aggiunti.
Ecco alcuni consigli per scegliere e conservare questi preziosi tuberi, che ben lontani dall’essere cibo dei poveri, arricchiscono l’organismo di energia e nutrienti, gratificando allo stesso tempo il palato.
• Usate soltanto patate sode di buona qualità, evitando quelle germogliate, scolorite e verdi. La colorazione verde indica la possibile presenza di solanina, un alcaloide tossico.
• Le patate si conservano al meglio in luogo buio e asciutto alla temperatura di 7-10 °C. Conservatele in un sacco di tela, di carta o di plastica forata per permettere all’umidità di fuoriuscire. Le patate non vanno conservate in frigorifero, perché i loro amidi si trasformano in zuccheri, che conferiscono un gusto spiacevole.
Varietà
• A pasta gialla: sono particolarmente sode, ideali per insalate, tortini, arrosti o semplicemente per le patate lesse.
• A pasta bianca: sono farinose e il loro utilizzo in cucina è consigliato per puree, sformati e gnocchi.
• A buccia rossa: hanno la polpa paglierina e la pasta fra il sodo e il farinoso e un gusto delicato, consigliabili per contorni e soprattutto per le classiche patate lesse.
Vi proponiamo 5 ricette semplici e sfiziose, diverse dal solito, che vi faranno apprezzare il gusto delle patate.