La salute nel bicchiere


Impariamo a preparare i frullati e i più cremosi smoothie a regola d’arte, con le informazioni e i consigli più utili, corredati da tante sanissime ricette, sia dolci che salate

5 ricette per frullati: Smoothie di ravanelli e sedano allo zenzero - Smoothie di melone e pesche con lamponi - Frullato viola di mirtilli e more ai pinoli - Frappè di pesche e yogurt alla vaniglia - Crema di frappè al cetriolo e papavero

Advertisement

Frullati e smoothie sono più di una bevanda: apportano le importanti sostanze nutritive di frutta, verdura e, in certi casi, di yogurt o latte. Facili da preparare e veloci, svolgono un effetto idratante e tonificante aiutando a sopportare meglio la calura estiva. Tra l’altro, sono in genere accettati più volentieri da parte dei giovanissimi rispetto alla frutta al naturale. Oltre alla più comune versione dolce, in quella salata risultano perfetti da degustare come aperitivo light. Un ulteriore vantaggio da non trascurare è prevalentemente di carattere economico. Può, succedere, infatti, che in frigorifero si accumuli troppa frutta (o verdura) col rischio di farla invecchiare: trasformarla in ottimi frullati o smoothihe è perciò una pratica intelligente, sana e antispreco. Insomma, i vantaggi di questi “spuntini” da bere sono davvero tanti.

Smoothie: dagli USA con sapore

•    Sempre più di moda anche da noi, sono una preparazione tipicamente americana: il termine smoothie deriva dall’inglese smooth che, riferito ai liquidi, significa omogeneo, ben amalgamato. Insomma, è un riferimento alla consistenza, leggera nonostante sia a metà tra frullato e purè.
•    Per mantenere la temperatura fredda si possono adottare due tecniche diverse: o si versa nel frullatore il ghiaccio, preferibilmente già tritato, oppure si possono ghiacciare uno o più ingredienti, generalmente la frutta o lo yogurt, da frullare poi col resto.
•    A causa della tipica densità e la possibile presenza di particelle (degli ortaggi crudi, ad esempio), possono venire serviti con lunghi cucchiaini che ne facilitano il consumo; inoltre è meglio scegliere bicchieri o coppette trasparenti per apprezzarne i colori vivaci. Gli smoothie hanno una maggiore resistenza e stabilità rispetto ai frullati e perciò possono essere preparati con maggiore anticipo.
•    Gli smoothie si caratterizzano per utilizzare frutta e verdura spesso abbinate, per la temperatura fredda ma non ghiacciata, per i vivaci colori e per la quasi costante presenza dello yogurt come addensante e aggregante di base. Tra l’altro, in assenza del limone, per evitare l’ossidazione dei vegetali si consiglia di mescolarli subito proprio allo yogurt. Quando è presente frutta pastosa come le banane, si preferisce usare il latte, anche vegetale. Infine, piccole quantità di spezie forti possono essere usate per donare un tocco di sapore in più.

Ecco alcune idee per dissetarsi in modo sano.





La salute nel bicchiere - Ultima modifica: 2014-06-23T00:00:00+02:00 da Redazione

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome