Ci siamo, è arrivato il momento di un gran menu ben fornito e ghiotto, per festeggiare tra parenti o amici il nuovo anno, gustando preparazioni sfiziose e brindando in ossequio alla tradizione. naturalmente in tutto questo non possono mancare loro... le lenticchie!
L’aneddotica popolare vuole che le lenticchie ricordino, nella forma, i soldi, le monete d’oro che battevano le zecche dei comuni medioevali. Quindi mangiare lenticchie all’inizio dell’anno è una promessa di molti guadagni nel corso dell’anno che è appena cominciato.
Sul mercato se ne trovano a seme grosso e a seme piccolo. Il primo è tipico dei paesi dell’Europa occidentale e del Nord Africa. Il secondo è preferito nei paesi orientali. Ma anche tra le lenticchie europee esistono varietà a seme piccolo. Tra queste è mitica la lenticchia di Castelluccio di Norcia, in Umbria, che al sapore unisce anche la popolarità di non richiedere l’ammollo in acqua fredda prima della cottura: basta lavarle e metterle a cuocere. Altrettanto piccole e saporite sono le lenticchie delle isole di Ponza e di Ventotene.
Le lenticchie orientali sono molto piccole e spesso si trovano sui nostri mercati già decorticate, a volte di colore rosso acceso, rosa o giallo paglierino. Hanno sapore delicato e sono di veloce cottura e non necessitano di ammollo.
Buono a sapersi
• Tra i legumi la lenticchia è la più digeribile poiché il suo amido subisce più completamente e più velocemente l’azione delle amilasi salivari e pancreatiche.
• La lenticchia è ricca di ferro e potassio. Contiene anche manganese e vitamine del gruppo B.
Ecco deliziose preparazioni con le lenticchie.