Le ciliegie sono un tipico frutto di inizio estate che vive però una stagione breve sulle nostre tavole: da fine maggio a luglio, secondo le varietà regionali. Per questo bisogna approfittate quando sono nel pieno della loro maturazione per gustarle in tutta la loro dolcezza e fare il pieno delle proprietà nutrizionali.
Piccoli frutti, grandi virtù
Oltre che buonissime, dal punto di vista nutrizionale le ciliegie sono uno scrigno di virtù: contengono vitamina A, C e minerali tra i quali soprattutto ferro, poi calcio, fosforo, potassio, magnesio; non mancano neanche oligoelementi preziosi. Come le fragole, le ciliegie sono ricche di acidi organici importanti per le funzioni metaboliche, e di antocianine, potenti antiossidanti in grado di contrastare i radicali liberi. Tra le principali proprietà di questi frutti ricordiamo quella antinfiammatoria, la disintossicante, la diuretica e la lassativa. Scarsi di calorie questi piccoli frutti si possono mangiare senza paura di ingrassare, infatti sono costituiti per 85% di acqua e contengono pochi zuccheri.
Conservazione
Si conservano qualche giorno in frigorifero, isolate dagli altri alimenti perché possono assorbire gli odori dei cibi vicini. Lavate le ciliegie con il picciolo subito prima di mangiarle. Se le congelate, lasciatele asciugare su un canovaccio prima di togliere il picciolo e di trasferirle in sacchetti da freezer.
Togliere il nocciolo
Per togliere più facilmente il nocciolo, lasciate le ciliegie immerse un'ora buona in acqua ghiacciata.
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