Il valore positivo degli ortaggi all’interno della nostra alimentazione tramite le ricette che prepariamo in cucina è indiscutibile e prescinde dalla stagione in cui ci troviamo.
Nell’immaginario di molti è solo l’estate il periodo prospero per gli ortaggi e questo è un paradosso molto interessante, zucchine, melanzane, pomodori, peperoni, fagiolini e molto altro di tipicamente estivo sembra legato al concetto di ortaggio da consumare più di altri vegetali extra estivi.
Così non è nella realtà e in proiezione del periodo invernale è doveroso ribadire come siano estremamente importanti tutti gli ortaggi di questi mesi freddi che per fortuna abbondano e sono anche molto buoni!
Abbondano in particolare quelli a foglia verde, spesso intensamente verde come lo squisito cavolo nero, ma non mancano anche gli altri colori anche se effettivamente non così solari come quelli estivi.
Abbiamo però comunque il rosso scuro del radicchio o della barbabietola, l’arancione di carote, zucca e patate dolci, il bianco candido del sedano rapa, dei finocchi o del cavolfiore che spesso diventa giallo e viola.
Un mondo di colori e sapori che porta con se tesori di salute, per cominciare una carico di sali minerali preziosi come potassio, calcio, magnesio che oltre al resto svolgono anche una funzione alcalinizzante di grande importanza per contrastare l’acidità interna all’organismo.
È la situazione tipica di chi ad esempio consuma in maniera eccessiva cibo di origine animale esponendo così l’organismo a pesanti conseguenza sulla funzionalità di molti organi vitali.
Il controllo dell’acidità attraverso il consumo abbondante di ortaggi e vegetali è considerato oggi una delle strade migliori per stare in salute, senza considerare che gli ortaggi in generale e quelli autunno invernali in particolare hanno potenti sostanze che sanno contrastare patologie molto invasive e gravi come i tumori.
Per questo vi invito in cucina a impegnarvi nel preparare, trasformare e elaborare quanti più ortaggi possibili consumandoli con una buona quota crudi in modo da non perdere nulla del loro grande potenziale.
Possono essere grandi e ricche insalate come questa particolarmente ricca di sani germogli misti e semi, un pinzimonio con due speciali condimenti come anche delle crudité arricchite con frutta e semi di girasole.