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La bontà autentica delle foglie di cavolfiore ci lascia l’opportunità di riflettere su quanto cibo sano e utile rischiamo spesso di sprecare, ci aiuta a vedere con occhi diversi gli ortaggi comunemente acquistati e ci fa portare a tavola ricette gustose, buone e ricche di virtù come quella che presento in questa ottima preparazione di cucina!

Di quanto le foglie di cavolfiore di solito vengano poco usate si potrebbe scrivere molto e in effetti ne avevo già ampiamente parlato l'anno scorso con un post e un'ottima ricetta che potete ritrovare a questo link.

La cattiva abitudine fa parte di un diffuso e moderno “mal uso” degli ortaggi spinti probabilmente da quella che crediamo un abbondanza senza fine influenzata anche dalla dinamica dei prezzi e delle offerte apparentemente convenienti.

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Un modus operandi abbastanza sciocco permettetemi il termine, piuttosto che comprare foglie di cavolfiore (faccio notare sempre presenti e indissolubili a meno che non peggioriamo le cose e scegliamo del cavolfiore già diviso a cimette) e l'ortaggio stesso a buon mercato per poi tenere solo la parte centrale non sarebbe meglio comprare un prodotto di ottima qualità magari biologico sfruttando ogni sua componente?

La domanda che poi potrebbe nascere è però come in cucina possiamo usare le foglie di cavolfiore per realizzare dei buoni piatti visto che in apparenza queste foglie paiono ostiche, dure, fibrose e poco “amichevoli”?

La risposta è molto facile e parte dallo sgombrare il campo dai pregiudizi appena scritti, le foglie di cavolfiore sono eccellenti e si prestano a tante squisite ricette come appunto quella che vi ho segnalato in precedenza.

Ma per rimarcare il concetto ve lo dimostro di nuovo con questa semplice e buonissima preparazione anche se sullo stesso tema ritornerò con un piatto in cui non si usano solo le foglie di cavolfiore scartate, ma tutto l’ortaggio nella sua interezza.

Intanto iniziamo da qui così da non avere più scuse per buttare queste buone foglie!!!

Foglie di cavolfiore con acciughe, pinoli e arancia

Ingredienti per 4 persone:

  • 600 g circa di foglie di cavolfiore (parti di solito scartate, in alternativa bieta a coste o altra verdura simile),
  • 1 arancia biologica,
  • 8 filetti di acciughe sottolio,
  • 40 g di pinoli,
  • olio extravergine d’oliva,
  • sale

Preparazione

  1. Mondare e lavare con cura le foglie di cavolfiore, dividerle in piccoli pezzi e lessarle per 10-15 minuti a seconda della consistenza, una volta pronte scolarle e disporle su un vassoio a intiepidire.
  2. Lavare e asciugare l’arancia, grattugiare la metà della buccia, pelare sottilmente la restante e tagliarla in sottilissime striscioline.
  3. Tagliare le foglie di cavolfiore in fettine sottili, mettere i pinoli in una padella e a calore basso tostarli per circa 5 minuti, spostarsi dal fornello, aggiungere 3-4 cucchiai di olio d’oliva e le acciughe spezzettate mescolando con cura.
  4. Rimettere la padella sul fuoco e lasciare sciogliere parzialmente le acciughe, unire le foglie di cavolfiore affettate e lasciarle insaporire per 5 minuti mettendo negli ultimi 2 la buccia grattugiata dell’arancia, versare poca acqua solo se necessario.
  5. Non dovrebbe essere necessario aggiungere sale grazie alle acciughe, distribuire nei piatti e completare con la buccia dia rancia a striscioline sottili.
Foglie di cavolfiore, ma che buone a tavola!!! - Ultima modifica: 2020-11-10T10:03:24+01:00 da Giuseppe Capano

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