L’altro giorno al ristorante avevamo due temi da affrontare e risolvere in qualche modo e come spesso mi capita li abbiamo uniti insieme mettendo in moto creatività e praticità.
Da un lato diversi clienti ci chiedevano semplici biscotti senza prodotti di origine animale da consumare così di per se o utilizzare per accompagnare caffè e altre bevande calde.
Dall’altra l’arrivo di un nuovo prodotto grasso a base di soia facente veci del classico burro o margarina (non vi metto il nome, trovate però almeno due diverse proposte simili nei negozi specializzati) mi sollecitava già da diverso tempo per arrivare a conoscerlo meglio e soprattutto a metterlo alla prova con la prime linea della cucina operativa!!
Così abbiamo unito i due aspetti, come già detto!
Ripresa una semplice e collaudatissima ricetta di biscotti al limone che nella sua versione tradizionale prevedeva il burro abbiamo provato a virarla su una composizione alternativa cercando anche di equilibrare meglio il rapporto zuccheri grassi.
Che come per tutta la pasticceria tradizionale è decisamente un rapporto “intenso” e invadente.
Volevo però almeno questa volta lasciare quella bella sensazione di friabilità ritrovabile in molti biscotti della tradizione, per cui più di tanto non abbiamo stravolto soddisfatti già del primo passo dell’utilizzo di un grasso alternativo al burro.
Che per inciso, casomai qualcuno mi dovesse accusare di rimangiarmi il credo, è possibile fare anche con il mio amato olio d’oliva, ma qui il tema era altro e anche lo scopo tutto sommato.
Esperimento fatto e nel complesso un buon risultato, credo da migliorare abbastanza per alcuni aspetti, ma apprezzati questi biscotti lo sono stati assai.
Per il servizio li abbiamo accompagnati da una semplice colata di buon fondente, così il contrasto con il limone ha esaltato ancora di più il biscotto.
Da questo embrione poi è nato altro, ma sarà oggetto di prossime avventure!!!
Per ora “accontentatevi” di questi biscottini semplici, semplici!!!
Biscotti vegan al limone
Ingredienti per 10 persone:
- 100 g di margarina di soia o prodotto simile,
- 50 g di zucchero a velo (probabilmente andrebbe bene anche dello sciroppo di grano),
- 2-3 limoni,
- 250 g di farina 0 (in alternativa di tipo 2 o semi integrale),
- bevanda vegetale (soia, riso, avena, ecc) sostituta al latte
Preparazione
- Lavare con cura i limoni, asciugarli e grattugiare la buccia, dosare la quantità secondo i propri gusti, in ogni caso la buccia deve abbondare.
- In una ciotola mescolare il composto grasso di soia con la buccia di limone e lo zucchero (o altro dolcificante, ma neutro) fino a creare una crema uniforme.
- Unire gradualmente la farina, il composto deve rimanere morbido (in origine la proporzione di burro era più alta), servirà compensare la densità unendo a scelta il succo stesso dei limoni o una meno invadente bevanda vegetale con le funzioni del normale latte, si tratta di basse dosi comunque.
- Formare con il composto un cilindro da avvolgere in carta stagnola e far riposare almeno 2 ore in frigorifero.
- Ricavare dal cilindro delle fette rotonde alte circa ½ centimetro, disporle in una teglia rivestita da carta da forno e cuocere in forno caldo a 150-160 gradi per circa 10 minuti.
- Accompagnare a scelta con cioccolato fondente sciolto.
Dei frollini adatti ad accompagnare una tazza di tè, mi sembrano squisiti. Si possono preparare con un aio di giorni di anticipo rispetto al momento dell’utilizzo?? grazie
Ciao Elena,
certo si possono preparare tranquillamente anche una settimana prima, sono biscotti a lunga durata.
Ottimi per il tè!
Giuseppe
Li ho preparati! e mi sono molto piaciuti, mi sono permessa qualche ritocco…ho usato farina tipo2 (riducendo leggermente la quantità) e come dolcificante lo jaggery (zucchero indiano di palma)…nella loro semplicità sono frollini assai piacevoli, grazie
Ciao Elena,
grazie della tua prova e dell’apprezzamento di questi biscottini.
Il dolcificante che hai usato non lo conosco, mi informerò; per altro con la farina tipo 2 sono anche nutrizionalmente più sani.
A presto
Giuseppe