…e mettete in soffitta la bilancia, se riuscite. Può sembrare strano ma per valutare il “vero” dimagramento è molto più efficace misurarsi la circonferenza della vita, dei fianchi (al punto più largo) o, ancora, delle cosce o della braccia (a metà altezza tra spalla e gomito). Insomma, delle semplici misurazioni casalinghe da effettuare periodicamente (io consiglio all’inizio della dieta e poi ogni 2 settimane) che ci fanno capire se il tessuto adiposo che “imbottisce” il nostro corpo si sta effettivamente riducendo oppure no. Le oscillazioni di peso, invece, non sempre corrispondono a una perdita di massa adiposa ma possono variare per tante ragioni. Quante volte ho sentito la disperazione in amiche che dopo avere mangiato una pizza erano convinta di essere ingrassate di un chilo, oppure in chi era convinta di essere dimagrita ma in realtà aveva perso solo acqua e non grasso. E se poi, oltre al metro da sarta, volete un suggerimento su cosa mangiare, eccovi subito serviti con questa dieta settimanale pensata per aprile, corredata da consigli pratici sulle porzioni e da qualche ricetta da chef, come gli invitanti paccheri della foto.