I semi della felicità


Per riprendere rapidamente tono la frutta secca è la soluzione migliore. In particolare le mandorle, ricche di magnesio, che possono aiutarci a superare, a tavola, i momenti di stanchezza. Ecco qualche idea per proporle sia in preparazioni dolci che salate

5 ricette con le mandorle: Gnocchi di kamut con broccoli in salsa di mandorle - Quenelle di zucca e mandorle - Zuppa di mandorle, porri e zafferano - Focaccia soffice al burro e mandorle - Budino di miglio e mandorle al cioccolato

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Anche grazie al loro scarso contenuto di acqua, le mandorle risultano essere ricche di principi nutritivi. Si tratta di semi oleosi destinati a fornire una discreta quantità di grassi insaturi a chi se ne ciba e inoltre possono costituire un importante apporto di nutrienti in diete vegetariane. Accanto ai lipidi questo frutto contiene pochi glucidi, proteine di discreto valore biologico, buone quantità di vitamine del gruppo B, tracce di vitamina C e E, magnesio, poi ferro, calcio e fosforo.
Grazie al sapore delizioso e all’aroma delicato, le mandorle fanno la parte da “leone” in molte ricette soprattutto dolci, dando corpo, gusto e profumo a innumerevoli piatti.

Buono a sapersi

•    È consigliabile acquistare le mandorle ancora nel guscio perché conservano meglio le loro proprietà nutrizionali e tendono a irrancidire meno velocemente.
•    Una volta aperte vanno conservate al fresco e al buio, lontano da fonti di calore, proprio perché si deteriorano facilmente.
•    Spellate possono essere conservate in frigorifero, in barattolo di vetro, e consumate entro 3 mesi.

Ecco alcune ricette facili e fantasiose.





I semi della felicità - Ultima modifica: 2012-10-29T00:00:00+01:00 da Redazione

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