È un peccato considerare lo yogurt solo come uno spuntino sano e veloce: da secoli è utilizzato in moltissime ricette della tradizione mediterranea e mediorientale. Inoltre si può rendere più rinfrescante il menu di tutti i giorni inserendogli un piatto ricco di yogurt.
La trasformazione del latte in yogurt rende più digeribili le proteine, più disponibile il calcio e riduce il contenuto di lattosio. La presenza di acido lattico e di batteri probiotici che possono raggiungere l'intestino agisce positivamente sulla flora batterica, potenziando le difese immunitarie e aiutando a mantenere il peso corretto. L'importante è che sia bianco naturale, perché quelli dolci o alla frutta, contengono grandi quantità di zuccheri.
Come fare lo yogurt in casa
Si può preparare lo yogurt in casa acquistando lo “starter”, cioè i fermenti, in farmacia e aggiungendoli al latte, generalmente a lunga conservazione. Altri preferiscono usare come starter dello yogurt acquistato (2 cucchiai su un litro di latte). In questo caso la fermentazione è garantita dalla temperatura ambientale, che deve rimanere costante fra i 40 e i 43 °C. Ecco spiegata la necessità della yogurtiera, piccolo elettrodomestico il cui compito è proprio quello di permettere mantenendo costante la temperatura una giusta fermentazione. A chi non possiede questo attrezzo consigliamo il forno a temperatura molto bassa oppure di scaldare il latte alla giusta temperatura e utilizzare poi un thermos. In tutti i casi si può ottenere uno yogurt più o meno acido allungando i tempi di fermentazione. Infine una curiosità per chi non tollera le proteine del latte o preferisce per altri motivi alimentarsi con latti vegetali: lo starter agisce anche con latte di soia. Si otterrà in questo caso un composto cremoso dal sapore intenso: con della frutta o poco miele sarà ancora più gustoso.
Ecco 6 ricette estive con lo yogurt naturale.