Oltre ad essere utile e versatile in cucina, grazie al suo aroma che ben si associa con molti ingredienti, il limone è anche l’ideale per una dieta depurativa. Matura tutto l’anno ma questo è un ottimo periodo per gustarlo e non farlo mancare sulla nostra tavola…
5 ricette con il limone: Involtini di porri farciti in salsa di limone - Paccheri alla ricciola con limone e prezzemolo - Spaghetti profumati con caprino e limone - Sarde panate alla maggiorana e pinoli con salsina al limone - Budino al limone
Se in questi giorni di festa avete esagerato a tavola, forse è il momento di virare verso una dieta depurativa. Per questo, non scordatevi il frutto più solare, il limone. Certo, la sua polpa è un po’ troppo acida per essere mangiata così com’è, ma il suo succo può essere abbinato a quasi tutti i cibi, dai pesci ai frutti di mare, dalle insalate ai dessert di frutta e ai cereali. A fini depurativi, una buona idea è quella di usarlo al posto del sale per condire le insalate.
Ne esistono molte varietà, ma le più diffuse in Italia sono il femminello comune, ovale e di grandezza media, dalla polpa molto succosa, e il monachello, di colore giallo chiaro.
I limoni più pregiati sono i “cugini” di Campania, cioè l’Ovale di Sorrento e lo Sfumato di Amalfi.
Purtroppo, molti limoni provengono dai vicini paesi del Mediterraneo, o addirittura dall’Argentina, e vengono venduti, soprattutto nei mercati delle grandi città, come limoni d’Amalfi. Come accorgersene? È difficile, l’unica cosa da osservare è il prezzo che di solito è più basso dei veri limoni campani!
Buono a sapersi
Il limone al punto giusto deve avere la grana della scorza molto fine, tanto da far sembrare la superficie liscia. Inoltre, occhio al calice (o rosetta), la parte verde dell’estremità del frutto: più è verde, più il limone è fresco.
Conservateli nella parte bassa del frigorifero per non più di una settimana.
Ecco alcune ricette con questo prezioso agrume.