Sulla tavola di Capodanno le lenticchie sono un portafortuna che non può mancare. Ma la vera ricchezza è l’azione positiva sulla salute che offre il loro consumo, quando è più frequente. Mancano le idee? Provate a utilizzarle per saporite pastasciutte, risotti, sformatini, abbinatele al pesce o a inconsuete insalate: vi stupiranno
5 ricette con le lenticchie: Insalata di soncino con lenticchie - Pennette integrali al sugo di lenticchie rosse - Zuppa marinara con vongole e lenticchie - Pasta con lenticchie, zucca, cavolfiore e Casera - Umido di seppie e lenticchie alle erbe
Verdi, rosse, gialle, arancioni, marroni: i colori delle lenticchie ricordano i tanti luoghi da cui provengono. Ma al di là dell’aspetto cromatico, questi legumi vengono considerati preziosi per le loro qualità nutrizionali e per il gusto caratteristico. Ricche di ferro, fosforo e vitamine del gruppo B, risultano una fonte importante di proteine e fibre. Sono però poco valorizzate da ricette tradizionali che le relegano al ruolo di contorno o di ingrediente per minestre.
L’ABC delle lenticchie
Oltre che per il colore, le lenticchie si differenziano per la dimensione dividendosi in due categorie principali: a seme grande e a seme piccolo.
• A seme grande: hanno generalmente una buccia più tenace e di solito hanno bisogno di un ammollo preliminare di qualche ora.
• A seme piccolo: sono più tenere (non serve metterle a bagno) e meno fibrose, si adattano in particolare alla preparazione di semplici piatti di verdura, creme e salse.
A queste si aggiungono le decorticate, rosse o arancioni, dall’ottimo gusto e dalla consistenza cremosa.
Verificate la scadenza in etichetta e preferite il prodotto dell’ultimo raccolto. Accertatevi di acquistare lenticchie con semi privi di spaccature, raggrinzimenti superficiali o anche piccoli buchi, che possono segnalare la presenza di parassiti. Conservatele in contenitori di vetro ben chiusi e riposti in luoghi freschi e bui. Prima di cuocerle, controllate e sciacquatele bene per eliminare eventuali semi o altri materiali estranei.
Al pari degli altri legumi, per cuocere le lenticchie è bene preferire tegami di terracotta, acciaio o vetro, evitando quelli di alluminio o di rame.
Ecco alcune proposte diverse e squisite
