In barca con gusto


Molti consigli e qualche ricetta per cucinare in barca senza rinunciare al piacere della tavola e alle virtù degli alimenti biologici e freschi

5 ricette da fare in barca: Fusilli con melanzane, olive e pecorino - Insalata di bulgur con ortaggi, erbe e olive - Insalata tricolore di piselli, mais e carote - Medaglione di peperoni e orata con la muddicata - Frutta estiva in dessert

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Le gioie della vita in barca a vela passano anche attraverso veloci pranzetti durante la navigazione, spuntini “marinari”, ristorantini trovati in porti più o meno conosciuti o deliziose cene all’ancora in baie solitarie, magari davanti a tramonti mozzafiato. Che fatica però con la cambusa, la spesa del marinaio. La barca, le sue caratteristiche e i suoi spazi, soprattutto d’estate, la navigazione in se stessa, limitando le possibilità di tenere a bordo prodotti freschi, frutta e verdure in quantità necessarie ad una completa e corretta alimentazione.
Meno male che, al contrario di una volta, oggi le cose sono più facili e in ogni porto c’è sempre la possibilità di fare la spesa. Ma come rimediare, durante la bella crociera estiva in barca a vela, alla scarsità di frutta e verdura, magari bio, affinché la nostra alimentazione a bordo sia sana ed equilibrata?
In molte località ormai i supermercati offrono prodotti biologici e in ogni caso una scorta iniziale fatta dal proprio fornitore di fiducia potrà essere sfruttata a lungo con qualche astuzia. Basterà, il primo giorno di crociera dedicare due orette alla preparazione e conservazione di “semilavorati” come salse, sughi freddi e dadolate di verdure da consumare poi durante il viaggio.

Buono a sapersi

•    Il sale in barca si dimostra un grande alleato: preparate un “dado granulare” bio mischiando sedano, carota, cipolla, prezzemolo, pomodoro tritati finemente con sale marino integrale. Riposto in un barattolo, al buio e con carta oleata sul coperchio dura 2-3 mesi.
•    Un’altra soluzione per avere sempre vegetali freschissimi è quella di portarsi a bordo un bel terminatore. Semi bio di crescione, soia, finocchio, girasole, grano, senape ecc… messi “in produzione” fra i vari ripiani daranno un continuo e valido apporto vitaminico, minerale, enzimatico a insalate, sughi, creme e condimenti.
•    Non fate mai mancare il poker aglio, cipolla, limone, peperoncino.
•    Evitate le bevande dolcificate che, aumentando l’acidità dello stomaco, favoriscono anche la perdita di minerali. Tale demineralizzazione si somma a quella dovuta alla sudorazione estiva, spesso non notata perché in barca c’è sempre vento e l’evaporazione è immediata, favorendo l’instaurarsi di uno squilibrio di oligoelementi. Validissimo aiuto alla soluzione del problema è il ricorso alle alghe che possono essere stivate e utilizzate come ingredienti o come integratori dietetici.

Ecco alcune ricette da gustare “sull’onda”





In barca con gusto - Ultima modifica: 2011-07-20T00:00:00+02:00 da Redazione

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