È vero: una consistenza soffice, setosa, che accarezza dolcemente il palato, regala piacevoli sensazioni. Come realizzare pietanze cremose ma allo stesso tempo leggere, perfette per tutta la famiglia
5 ricette soffici e cremose: Sfoglie di finocchi e carote con crema di caprino - Fagottini di pasta fillo con zucca e crescenza - Vellutata di cannellini e cozze - Bigné con mousse di broccoletti e robiola - Nuvole alla vaniglia con crema di pistacchi
Spesso nei momenti di crisi siamo colti da irrefrenabili desideri di dolci al cucchiaio, creme e merendine super soffici. Gli esperti che costruiscono il profilo sensoriale dei prodotti industriali lo sanno bene e ci offrono una vasta gamma di consolatorie morbidezze. In realtà non occorre ricorrere ad alimenti confezionati e ipercalorici: verdura, frutta, pesce, formaggi freschi e altri ingredienti salutari si prestano a preparare soffici vellutate dai gusti vari e stuzzicanti. Dolce, salato, acidulo, piccante, possono essere arricchiti con diverse sfumature aromatiche grazie a spezie ed erbe aromatiche, mentre la cremosità risulta particolarmente stimolante se si gioca sul contrasto di abbinamenti con ingredienti dalle consistenze differenti: croccanti, elastiche, soffici, spumose...
I segreti per una consistenza vellutata ma… light
• Invece dei grassi
Per simulare l’effetto dei grassi, che donano alle creme una consistenza carezzevole e avvolgente, provate ad aggiungere a creme, dolci e salse qualche cucchiaio di yogurt denso (ad esempio quello greco), ricotta o formaggio magro tipo caprino. In alternativa al formaggio provate l’avocado, ugualmente molto calorico ma più ricco di salutari grassi insaturi.
• Ortaggi addensati
Patate, carote, zucca hanno un effetto addensante per passati e creme di verdure, a cui donano un aroma delicato. Molte altre verdure, dal pomodoro al porro, cotte e frullate in modo omogeneo si trasformano in saporite creme.
• Farine e ingredienti insoliti
Farina di riso, di frumento e kokoh (miscela multicereale reperibile nei negozi di cibi naturali) aiutano a legare e rendono morbide le vellutate a base di ingredienti con poco potere legante (per esempio funghi, carciofi, biete, spinaci) senza modificarne il gusto. Un cucchiaio colmo (20 g) è sufficiente per mezzo litro di liquido. Per evitare di formare grumi, stemperate la farina in latte o nel brodo e aggiungetela gradatamente, durante l’ebollizione, mescolando continuamente fino all’addensamento.
• Magiche uova
Il tuorlo d’uovo ha un effetto addensante se aggiunto ai liquidi bollenti (minestre, latte) dopo averlo ben battuto. Una volta effettuata l’operazione, fuori dai fornelli, la cottura va proseguita a fiamma bassissima senza mai far prendere bollore - altrimenti le uova si cuociono - oppure a bagnomaria, proseguendo fino alla cremosità desiderata.
Ecco alcune ricette per scoprire nuove e gustose cremosità
