Le stecche di cannella sono una delle spezie di più antica tradizione, già menzionate dagli Egizi nelle loro procedure di imbalsamazione, grazie all’intenso profumo e alla potente azione antisettica che le contraddistinguono. Il vero regno della cannella è però la cucina, dove si rivela una preziosa risorsa aromatica utile in numerose preparazioni, non soltanto dolci. Gli abbinamenti possibili possono inizialmente sorprendere, ma all’assaggio finale si dimostrano davvero unici perché la dolcezza di questa spezia, riesce a esaltare al massimo i sapori di partenza.
• Sapore
L’aroma molto intenso e caldo ha un sottofondo dolce, morbido e fragrante.
• Abbinamento
Nella nostra tradizione è usata quasi esclusivamente per la preparazione di dolci, ma è ottima anche in abbinamento a molte verdure, cereali, legumi, pesci e carni bianche.
• Acquisto
È preferibile acquistarla a stecche piuttosto che in polvere. Attenzione a non confonderla con la meno pregiata cassia. La migliore è quella proveniente dallo Sri Lanka.
• Consumo
Va dosata con parsimonia in modo che non predomini sugli altri sapori. Contrasta e rende più gradevoli gli aromi amari, esalta tutti gli alimenti che hanno una componente farinosa.
• Utilizzo
Le stecche intere possono essere usate direttamente in cottura, la polvere va aggiunta a fine preparazione.
• Conservazione
Si conserva in barattoli ermetici scuri riposti in un luogo fresco e asciutto.
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