Originario dei paesi asiatici, in cucina si usa il carnoso rizoma della pianta dello zenzero. Il suo sapore spiccato ricorda i sentori degli agrumi ed è lievemente piccante. Con questa stupefacente radice si possono realizzare tutte le portate dall’antipasto al dolce ed è proprio su quest’ultima che ci soffermiamo, per scoprire l’abbinamento zenzero/dolce.
Le forme dello zenzero
Essiccato per impasti e dolci
Mentre la radice fresca insaporisce in maniera davvero marcata i piatti, dolci o salati, la polvere di zenzero risulta invece più delicata. Quest’ultima, in effetti, è più indicata per insaporire gli impasti come quelli delle paste fresche oppure in pasticceria per biscotti o dolci vari. Ad esempio per realizzare dei bonbon allo zenzero, frullate 50 g di nocciole con 2 datteri, un cucchiaino scarso di polvere di zenzero e del cacao a piacere fino a ottenere un impasto lavorabile con le mani. Prendete poco impasto alla volta e lavoratelo con le mani per formare delle palline. Fate riposare per un’ora in frigorifero e servitele ricoperte di polvere di cacao oppure di granella di nocciole tostate.
Il candito per spuntino
Lo zenzero candito è perfetto da inserire nei dolci o da mangiare come snack, accompagnato da pasticceria secca e frutta. Risulta molto interessante il suo abbinamento alla zucca nel ripieno dei ravioli, come quelli mantovani.
Come rimedio naturale
Oltre ad aiutare la digestione e contrastare la nausea, lo zenzero fresco o in polvere viene spesso utilizzato come rimedio per proteggere e disinfettare il cavo orale e le vie aeree. Ottimo il suo infuso in acqua bollente da sorseggiare lentamente in caso di mal di testa o dolori allo stomaco. Inoltre, un pediluvio con acqua bollente e zenzero aiuta a rilassare e a conciliare il sonno.