Le arance, oltre ad essere ottime da gustare al naturale, possono essere ingredienti profumati, sani e colorati protagonisti o coprotagonisti di tante insalate, e non solo per quelle di frutta. Un esempio perfetto, in questo senso, è l'insalata siciliana di finocchi, arance, cipolle e olive. Un piatto che è diventato un classico conosciuto in tutto il mondo.
In insalata possono essere utilizzate sia come polpa sia come succo per i condimenti.
Vinaigrette all'arancia
In una ciotolina, sbattendo con una forchetta, emulsionate 1 cucchiaio di aceto di vino rosso o bianco con 1 presa di sale, 1 spolverata di pepe, 1 cucchiaino di buccia d'arancia tritata, 4 cucchiai di succo fresco d'arancia e 7 cucchiai di olio d'oliva extravergine.
Per preparare la polpa delle arance per l'utilizzo in insalata, questi frutti vanno sbucciati e poi pelati "al vivo" utilizzando un coltellino affilato. Quando si utilizzano le arance in insalate con foglie (lattughe, spinacini, rucola...) è consigliabile aggiungerle all'ultimo momento, altrimenti il loro succo conferisce un aspetto "cotto" alle stesse foglie.
Scelta e conservazione
Le arance devono essere sode e, rispetto alle loro dimensioni, pesanti. I frutti più leggeri hanno più buccia, sono più asciutti e di conseguenza danno meno succo. Si dovrebbero evitare arance molli, ammuffite o gonfie che presentano ammaccature. Il colore non è un criterio per la scelta delle arance. Frutti verdi o scuri possono essere deliziosi come quelli arancione intenso. Come altri agrumi, le arance si conservano a temperatura ambiente per circa 2 settimane o in frigorifero molto più a lungo. La buccia dell’arancia si può essiccare e conservare in un contenitore a chiusura ermetica, in un ambiente asciutto e fresco.
Bionde o rosse, a spicchi o spremute, le arance sono protagoniste di queste 5 insalate buone e sane.
Invitanti e tutte da gustare queste insalate con le.arance