Una foglia, che simboleggia la natura, tratteggiata con le 12 stelle della bandiera europea. È questo il nuovo logo del biologico, in vigore dal primo luglio, già visibile su qualche etichetta.
Quando acquistate il vino, fate caso alla scritta in etichetta relativa alla presenza dei solfiti? Cambia a seconda di quanti ce ne sono. Se superano i 10 mg/l il produttore deve scrivere: "contiene solfiti". Se invece non ne sono stati utilizzati è possibile stampare "non contiene solfiti aggiunti". Sarà che soffro di mal di testa, e un eccesso di questo additivo lo può far scatenare, ma faccio sempre attenzione alla sua presenza, e non solo nel vino
Secondo un sondaggio condotto dall’Associazione europea dei consumatori - la BEUC - l’origine del prodotto è uno dei criteri principali in base al quale i consumatori scelgono i cibi
Nell’ambito del progetto BIOVITA, un gruppo di lavoro del Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (CRA-NUT) del CRA, costituito da Gianni Pastore, Flavio Paoletti e Antonio Raffo ha elaborato alcune considerazioni sulle emissioni di CO2 legate al trasporto di alimenti deperibili
E’ quello che si rischia se si passa da un modello di certificazione che prende in esame l’intero processo produttivo, a uno che verifica semplicemente se nel prodotto finale sono presenti o meno residui di pesticidi. Con questa intervista a Paolo Carnemolla, presidente di Federbio, iniziamo una “tavola rotonda virtuale” sulla proposta di nuovo Regolamento avanzata dalla Commissione europea
Presentati a Norimberga i nuovi dati sull’andamento del mercato e della produzione raccolti e elaborati da FIBL e IFOAM, nell’ambito del progetto OrganicDataNetwork
Nei commenti di IFOAM Ue, Federbio e Aiab toni diversi e diverse sottolineature nell’indicazione dei risultati positivi e di quelli ancora insoddisfacenti. Condivisa invece la considerazione che il lavoro da fare è ancora molto e che l’iter che porterà alla approvazione di un testo definitivo offre l’opportunità di migliorare ancora
Un seminario promosso da Anabio e Cia a Bologna, il 2 febbraio, per discutere del potenziale espansivo del settore lattiero caseario bio