Oltre 400 etichette di 100 produttori provenienti da tutta Italia, la maggior parte in regime di agricoltura biologica o biodinamica certificata o in conversione. Dal 2005 al 2014, la coltivazione biologica delle viti è passata da 30 mila a 70 mila ettari.
Il 63% del mercato delle sementi e il 75% di diserbanti e pesticidi è nelle mani di tre colossi. Per loro queste concentrazioni sono necessarie per aiutare i contadini a rendere più produttivi i campi. Per molti invece sono un pericolo per la sicurezza alimentare nel mondo
Un seminario organizzato dal Ministero dell’agricoltura in collaborazione con IN.N.E.R – Rete internazionale dei bio-distretti e delle ecoregioni. Il 1° dicembre a Roma
Il Regolamento Ue sull’agricoltura biologica ne prevede l’uso prioritario in zootecnia insieme ad altre medicine non convenzionali. Ciò non toglie che, sull’uso dei farmaci omeopatici negli animali, sarebbe benvenuta più ricerca, ma anche meno pregiudizi