Un progetto per lo sviluppo di un’agricoltura metropolitana


E’ l’obiettivo di M.A.D.R.E.-Metropolitan Agriculture for Developing an innovative, sustainable and Responsible Economy

Promuovere l'agricoltura metropolitana come mezzo per lo sviluppo di un'economia sostenibile, innovativa e responsabile. E' l'obiettivo – si legge in un articolo pubblicato da Adnkronos - del progetto Madre-Metropolitan Agriculture for Developing an innovative, sustainable and Responsible Economy. Avviato a febbraio 2017, il progetto vedrà impegnati, nei prossimi mesi e fino a luglio 2018, i partner nell’individuazione e nell’attivazione di politiche e buone pratiche utili alla diffusione di questo tipo di agricoltura.

Nei giorni scorsi i partner si sono riuniti a Bologna. Durante l'incontro i referenti del progetto, in arrivo dai cinque Paesi europei interessati, hanno presentato i risultati delle loro prime ricerche ed evidenziato i possibili punti di forza e di debolezza per l’applicazione di un modello concreto di agricoltura urbana e peri-urbana nei rispettivi territori.

Advertisement

Bologna, da parte sua, con oltre 2.700 orti urbani, primi in Italia per numerosità, e con l’impegno preso durante il G7 Ambiente del giugno scorso a raddoppiare entro il 2030 le aree di verde urbano, ha l’esigenza di implementare nuovi modelli che utilizzino l’agricoltura urbana e peri-urbana come perno per le politiche non solo economiche ma anche di sostenibilità ambientale e di welfare.

Nei prossimi mesi i partner continueranno a lavorare in autonomia in attesa di rivedersi in autunno per sei workshop tematici dedicati a: innovazione per i coltivatori, per i consumatori, per la ricerca accademica, per il territorio, per la società e per la collaborazione transazionale. L’obiettivo degli incontri sarà redigere un catalogo di buone pratiche e proposte concrete, per aumentare la consapevolezza di tutti gli attori sociali sui vantaggi che la diffusione dell’agricoltura urbana e peri-urbana può portare.

Co-finanziato dal Programma Interreg Med e dal Fondo europeo di sviluppo regionale Fesr, il progetto Madre vede il coinvolgimento di sei grandi aree metropolitane, Bologna, Barcellona, Marsiglia, Montpellier, Salonicco e Tirana, della zona del Mediterraneo (Francia, Italia, Grecia, Spagna e Albania). I partner sono: Avitem - Agenzia per le Città e i Territori Sostenibili del Mediterraneo di Marsiglia, ente capofila del progetto; Anima Investment Network; Ciheam-Maim - Centro Internazionale di Studi Avanzati sull’Agronomia del Mediterraneo - Istituto di Agronomia di Montpellier; MedCities - Network Mediterraneo per lo Sviluppo Urbano Sostenibile di Barcellona, l’Università Aristotele di Salonicco e l’Università Agraria di Tirana. A questi si aggiunge, unica realtà italiana, la Città metropolitana di Bologna.

 

Un progetto per lo sviluppo di un’agricoltura metropolitana - Ultima modifica: 2017-07-28T08:00:16+02:00 da Franco Travaglini

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome