Ossa più forti con gli ortaggi di primavera


Secondo le ultime linee guida USA, il tempo minimo da spendere a settimana per l’esercizio fisico ammonta a due ore e mezza se moderato, che diventa di un’ora e un quarto se l’attività diventa molto intensa e vigorosa. E quando si aumenta l’attività fisica, l’apporto di calcio diventa ancora più importante per consentire il “rafforzamento” dello scheletro. Siccome il calcio è un minerale che si trova anche nei terreni, non stupisce che tra le verdure maggiormente ricche di calcio troviamo quelle più selvatiche, come la cicoria, il tarassaco e la rucola, che crescono spontaneamente sui nostri prati in primavera. 100 grammi di tarassaco ne contengono ben 309 mg, 100 g di rucola addirittura 316 mg! A queste accostiamo una verdura considerata piuttosto “rustica” come la barba di frate o agretti che, grazie al formidabile contenuto di sali minerali (potassio, ferro, magnesio, calcio) è un ortaggio indicato per i regimi dimagranti. A fronte delle poche calorie (17 per 100 g) svolge un’azione rimineralizzante, tonica ed energetica, insomma un vero integratore naturale. La percentuale di potassio stimola la funzione diuretica, aiutando così a contrastare la ritenzione idrica e a sgonfiarsi. Infine, contiene anche sostanze antiossidanti quali caroteni e vitamina C. Se non la conoscete ancora, provatela in questo aromatico antipasto vegetale. Salutare e leggero.

Ossa più forti con gli ortaggi di primavera - Ultima modifica: 2012-03-31T17:20:03+02:00 da Barbara Asprea
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