Lo so, insistere sull’importanza di fare una prima colazione sana e nutriente forse è inutile. Però sarebbe poco serio da parte mia non riportare gli studi scientifici che di volta in volta confermano l’importanza di questo pasto mattutino (ameno quelli dei quali mi accorgo…). L’ultimo ci arriva dalla canadese University of British Columbia di Vancouver ed è in via di pubblicazione su The Journal of nutrition. I ricercatori hanno analizzato le abitudini alimentari di quasi 20mila connazionali adulti, suddivisi in tre gruppi: chi salta la colazione (11%), chi la preferisce a base di cereali (20%) e poi tutti coloro che fanno il breakfast in modi diversi (69%). Oltre all’ovvio risultato che le persone che fanno una sufficiente colazione hanno un introito giornaliero superiore di fibre, vitamine e minerali, è interessante notare che il pasto del mattino – in particolare se sono presenti i cereali – è importate per consentire di raggiungere i fabbisogni quotidiani di sostanze nutritive importanti e a rischio di carenza come il calcio, l’acido folico, lo zinco, il magnesio. Insomma, invece di assumere integratori multiminerali (tranne che in casi particolari), prendere l’abitudine di fare una bella colazione mista, magari ispirandosi al fantastico muesli fotografato, è o non è un ottimo consiglio?