Prendo spunto che oggi è San Valentino per approfondire un aspetto che riguarda diete dimagranti ed eros. Sfogliando libri di dietetica americani non è raro trovare tra la lista di consigli utili per dimagrire quello di vivere una soddisfacente vita sessuale (tra parentesi è sempre aggiunto sicura e monogama). La connessione tra alimentazione e sessualità, in effetti, ha trovato una conferma anche a livello biochimico. Un legame che può essere uno dei responsabili dell’aumento di peso. Entrambe, infatti, vengono controllati da un neuropeptide (NPY) che, insieme ad altri mediatori, stimola l’appetito. Secondo la ricerca, chi ha una vita sessualmente soddisfacente riesce molto meglio a controllare la fame nervosa e di, conseguenza, il peso. Ma questo succede anche all’inverso: chi trova molta soddisfazione nel cibo diventa meno interessato alla sessualità. In parole povere: l’appagamento intenso di un desiderio spegne l’altro. O per dirla meglio: l’appagamento di un desiderio sembra appagare anche l’altro (non praticato). Inoltre l’attività amatoria stimola il rilascio di varie sostanze, tra cui l’ossitocina, che esercitano un benefico effetto sulle emozioni, allontanando così la fame nervosa. Insomma, se stasera avete in mente un dopo cena romantico, concludete la cena con un dessert leggero e digeribile come questa piccola bavarese light che soddisfa il palato ma non troppo. E poi, se avete in mente di seguire una dieta per qualche settimana insieme al vostro partner, eccovi uno schema ad hoc pensato proprio per due che abbiamo chiamato Una settimana d'amore. Più di così...