Un contorno presentato come un secondo, crunchy fuori e morbido dentro. La Grissinopoli di cavolfiore è la versione vegetariana della cotoletta più torinese che ci sia, quella impanata con i grissini al posto del pangrattato. In questa variante, il cavolfiore diventa protagonista assoluto: dorato, profumato e con quella consistenza a cui è difficile resistere. Il segreto? Un cavolfiore sodo e compatto, una doppia impanatura con grissini e nocciole per un effetto super croccante e la cottura nel burro chiarificato, che dona sapore e leggerezza.
Opzione: potete variare la ricetta con fette spesse di sedano rapa.
Istruzioni
- Mondate il cavolfiore eliminando le foglie verdi, poi dividetelo in 4 fette spesse, affondando il coltello dalla testa fino alla nervatura. La nervatura centrale non va rimossa, anzi è necessaria perché le fette rimangano unite e si rompano il meno possibile. Non sprecate però le foglie e tutto quello che rimane dopo il taglio ma usatelo per preparare una zuppa o un purè.
- Foderate una leccarda con carta da forno, sistematevi le fette di cavolfiore e conditele bene con qualche cucchiaiata d’olio, sale e pepe. Distribuite 4-5 cucchiai d’acqua in parti diverse della leccarda e infornate a 180 °C per 20-25 minuti. Sfornatele e lasciatele raffreddare completamente, in modo che si consolidino.
- Versate la metà dei grissini nel frullatore e tritateli grossolanamente. Metteteli da parte e poi tritate anche i restanti insieme alla metà delle nocciole, ma questa volta finemente, ottenendo un normale pangrattato. Sistemate le due panature in piatti diversi, poi in un altro battete l’uovo.
- Passate delicatamente le fette di cavolfiore prima nel pangrattato fine, poi nell’uovo battuto e infine nel trito grossolano di grissini.
- Mettete sul fuoco una padella larga con il burro chiarificato. Quando è ben caldo, sistemate le cotolette di cavolfiore e doratele da entrambi i lati per qualche minuto (se la padella non fosse abbastanza grande, cuocetene due alla volta).
- Servite le cotolette ancora calde, cosparse con le restanti nocciole spezzettate. Se piacciono, accompagnatele con verdure verdi tipo erbette o spinaci oppure con altro a scelta.


