Niente caffè, niente cottura, ma tanta goduria per questo tiramisù ai lamponi, una versione fresca, gluten free e fruttata del grande classico, pensata per chi ama i dolci cremosi ma cerca qualcosa di diverso dal solito. In questa ricetta, il liquore alla ciliegia prende il posto dell'espresso, la frutta rossa dà la carica (senza strafare) e i savoiardi senza glutine rendono tutto più leggero.
I lamponi: piccoli, rossi, super
Oltre a essere scenografici e buonissimi, i lamponi sono una miniera di benefici. Ricchi di vitamina C, fibre e antiossidanti, aiutano a sostenere il sistema immunitario e contrastare i radicali liberi. E visto che questa ricetta è senza cottura, tutte le loro proprietà restano intatte. Una gioia per il palato, ma anche per l’organismo.
Istruzioni
- Iniziate preparando la bagna. Frullate 250 g dei lamponi fino a ottenere una purea, quindi passatela per eliminare i semi e trasferite il succo ottenuto in una ciotola bassa e larga. Unite mezzo bicchiere d’acqua e miscelate. Mettetela da parte.
- Separate i tuorli dagli albumi delle uova. Montate gli albumi a neve ben ferma con le fruste elettriche e riponeteli in frigorifero.
- Montate in una ciotola anche i tuorli con lo zucchero per almeno 5 minuti fino a quando diventano chiari. Aggiungete il mascarpone e lo yogurt greco, sempre lavorando con le fruste. Incorporate il liquore e poi gli albumi, mescolando con una spatola morbida dal basso verso l’alto.
- Inzuppate la metà dei savoiardi nella bagna di lamponi, disponeteli alla base di una pirofila rettangolare da circa 27x17 cm e ricopriteli con la metà della crema, proseguite con il secondo strato di savoiardi inzuppati nella bagna e stendete la rimanente crema. Lasciate riposare il tiramisù in frigorifero per almeno una notte.
- Completate il dessert, poco prima di servirlo, ricoprendolo con i restanti lamponi e guarnendolo con qualche fogliolina di menta.