Il pan'e saba è un tipico dolce natalizio sardo, un pane morbido e dolce, arricchito con frutta secca, spezie e scorza d'arancia, il tutto legato insieme con il saba, un mosto cotto simile al miele. Rispetto alla ricetta originale, in questa versione è stata dimezzata la dose di seba che è stata allungata con la bevanda vegetale. Un trucco efficace per ridurre gli zuccheri.
I pan'e saba tendono a invecchiare velocemente, se non si consumano nel giro di un giorno meglio tenerli nel freezer fino a 2 mesi e riportarli gradualmente a temperatura ambiente.
Ingredienti
Per pezzi
- 250 g Semola rimacinata di grano duro
- 250 g farina forte tipo manitoba
- 200 g uvetta
- 120 g Gherigli di noce più 8 mezzi gherigli per decorare
- 100 g mandorle pelate
- 25 g Lievito di birra fresco
- 10 g cannella oppure spezie miste macinate
- scorza d'arancia grattugiata
- 160 ml saba
- 100 ml bevanda di mandorle
- Sale
Istruzioni
- Mettete l’uvetta a bagno in acqua a temperatura ambiente. Nel frattempo stemperate il lievito in 100 ml d’acqua tiepida e poi tritate grossolanamente con un coltello le noci e le mandorle.
- Mescolate in una ciotola la semola con la farina manitoba e le spezie. A parte miscelate 100 ml della saba con la bevanda di mandorle e poi unitele gradualmente alle farine, sempre mescolando. A questo punto versate l’acqua con il lievito sciolto e impastate bene. Unite la scorza dell’arancia, un pizzico di sale, la noci, le mandorle e l’uvetta strizzata. Lavorate il tutto per una decina di minuti, fino a quando non sarà più appiccicoso. Copritelo e lasciatelo lievitare, al riparo da correnti d’aria, per 2-3 ore o fino al raddoppio del volume.
- Infornate i pani dolci a 180 °C in modalità ventilata per 40 minuti o fino a doratura.
- Sfornateli e, quando sono ancora tiepidi, spennellateli più di una volta con la restante saba e lasciateli asciugare completamente su una gratella per dolci.