Ingredienti
Per persone
- 500 g Mezzi ziti
- 1 Cavolfiore verde
- 100 g Pecorino sardo
- 6 spicchio Aglio
- 30 g Pinoli
- 2 Peperoncino
- Olio
- Sale
Istruzioni
- Dividete il cavolfiore in cimette che lesserete in acqua salata per non più di 8 minuti. Scolatele, tenendo da parte l’acqua di cottura.
- Friggete in un padellino, con 5 cucchiai d’olio, 2 spicchi d’aglio affettati e un peperoncino sminuzzato. Levate dal fuoco non appena l’aglio avrà preso un colore dorato scuro.
- Schiacciate il resto dell’aglio e unitelo all’altro peperoncino sminuzzato e a 5 cucchiai d’olio in una padella su fuoco minimo. Levate l’aglio appena sarà dorato, alzate il fuoco e aggiungete le cimette. Lasciatele insaporire mescolandole spesso, salatele e terminate la cottura quando saranno morbidissime, quasi sfatte.
- Lessate i mezzi ziti nell’acqua di cottura delle cimette, scolateli molto al dente e conditeli con l’aglio fritto e il suo olio, metà del pecorino e qualche cucchiaiata dell’acqua di cottura per diluire.
- Cospargete il fondo di una teglia oliata con l’altra metà del pecorino; disponeteci la pasta, pareggiatela e copritela con le cimette. Spolveratela col resto del pecorino mescolato ai pinoli e conditela con un filo d’olio. Infornate a 200 °C per 10 minuti, facendo gratinare per altri 2 minuti.
Note
Stemperate il piccante con un vino morbido e armonico come il Vermentino
di Alghero, cui il particolare clima sardo non fa mai mancare la giusta salinità.