Facilissimo da preparare, il formaggio di lupini è sia un’alternativa ideale per chi ha escluso i latticini dalla dieta, che un modo diverso e invitante di cucinare i legumi. Simile alla feta come consistenza, provatelo per arricchire di proteine e sapore i vostri piatti.
Provatelo così: potete ridurlo in cubetti per aggiungerlo alle insalate miste o a verdure grigliate, oppure proporlo come antipasto insieme a salse o cipolle in agrodolce; in stagione si abbina benissimo ai pomodori freschi o a una salsa di peperoni.
Conservazione: il formaggio di lupini va tenuto in frigo e rimane buono per almeno 3-4 giorni, va però coperto molto bene per evitare che si asciughi troppo.
Nessuno spreco: non buttate le bucce dei lupini! Sono ottimi fertilizzanti per le piante.
Ingredienti
- 100 g lupini in salamoia
- 100 g amido di mais
- 1 Cipolla bianca
- 2 cucchiai Gomasio (oppure 1 cucchiaio abbondante di lievito alimentare in scaglie)
- 1-2 cucchiai Succo di limone
- 200 ml Brodo vegetale facoltativo
- olio extravergine d'oliva
- Sale
- Curcuma
Istruzioni
- Affettate la cipolla e mettetela in un padellino con 2-3 cucchiai d’olio, la punta di un cucchiaino di curcuma e un pizzico di sale. Copritela e a calore basso lasciatela stufare per una decina di minuti, senza dorarla troppo.
- Sbucciate i lupini, nel frattempo, mettendo da parte le bucce per altri utilizzi se avete il pollice verde per le piante. Riunite nel mixer la polpa dei lupini, la cipolla cotta, il succo di limone e 200 ml di brodo limpido, ben filtrato dai residui di verdura, oppure semplice acqua. Aggiungete anche il gomasio, oppure il lievito secco con poco sale, quindi frullate finché ottenete una crema uniforme e il più possibile liscia.
- Versate l’amido di mais in una piccola pentola e gradualmente amalgamatevi la crema, facendo attenzione a non formare grumi. Una volta ottenuto un composto omogeneo, mettetelo a scaldare su fuoco minimo e, sempre mescolando, portatelo a ebollizione. Proseguite la cottura, continuando a mescolare, fino a quando l’impasto comincerà a staccarsi dalle pareti della pentola.
- Trasferitelo subito in una fuscella di plastica per ricotta da 3-400 g (il tipico peso di una ricotta fresca) o in uno stampo simile che avete in casa. Una volta a temperatura ambiente, tenetelo in frigorifero a rassodare per circa 6 ore prima di portarlo in tavola. Tenete presente che la consistenza finale sarà decisamente compatta, simile a quella della feta.

